Un 2022 da record per Stellantis, premio da 2 miliardi ai dipendenti

Un anno da record per Stellantis: i risultati finanziari per il 2022 hanno superato le aspettative – e l’azienda ha deciso di premiare i dipendenti con 2 miliardi di euro. Con un utile netto di 16,8 miliardi di euro e un utile operativo rettificato da 23,3 miliardi di euro, il piano Dare Forward 2030 continua. E dimostra l’efficacia della strategia di elettrificazione.

Stellantis, risultati finanziari 2022 da record

Nel 2022 Stellantis ha segnato ricavi da 179,6 miliardi di euro, in crescita del +18% rispetto all’anno precendente. I prezzi netti favorevoli e il mix di modelli ha avuto un impatto positivo sulle vendite, cui si aggiungono i tassi di conversione positivi.

Questo ha portato a segnare un utile netto di 16,8 miliardi di euro, in crescita del +26%. Anche il margine vale il 13%, di un punto sopra all’obiettivo del 2030 di superare quota 12%. Questo porta ad avere un flusso di cassa netto di 10,8 miliardi di euro (+78%) e avere un patrimonio decisamente solido, con liquidità da 61,3 miliardi di euro.

Carlos Tavares, CEO di Stellantis, commenta: “Oltre ai nostri risultati finanziari record e all’implementazione mirata del piano Dare Forward 2030, abbiamo dimostrato anche l’efficacia della nostra strategia di elettrificazione in Europa. Ora abbiamo la tecnologia, i prodotti, le materie prime e l’intero ecosistema di batterie per condurre lo stesso percorso di trasformazione in Nord America, a partire dai nostri primi veicoli completamente elettrici Ram dal 2023 e Jeep dal 2024. Desidero esprimere il mio più profondo ringraziamento a tutti i dipendenti e ai nostri partner per il contributo dato a creare un futuro più sostenibile”.

L’importanza dell’elettrico

Stellantis con questi risultati finanziari sta già rispettando gli impegni del piano Dare Forward 2030, lanciato lo scroso marzo. Questo si basa su tre pilastri: Etica, Tecnologia e Valore.

Tutte e tre questi pilastri toccano la questione elettrificazione. Il gruppo vuole azzerare le emissioni di carbonio entro il 2038, dimezzandole per il 2030 rispetto al 2021. L’azienda ha già ridotto le emissioni industriali e immobiliari, ma l’elettrificazione giocherà un ruolo fondamentale. Anche nel far ottenere questo tipo di risultati.

Infatti nel 2022 Stellantis ha venduto 288 mila veicoli elettrici a batteria (BEV), un aumento del +41% rispetto l’anno precedente. L’azienda ha 23 modelli BEV ed entro il 2024 punta a raddoppiarli a 47 modelli. Per poi arrivare a produrre 5 milioni di veicoli in 75 modelli diversi entro il 2030.

Il marchio Jeep ha avuto il suo primo SUV elettrico con Jeep Avenger, eletto Auto dell’anno 2023. E il marchio RAM segue in scia con RAM 1500 REV compleamente elettrica, che arriverà a fine 2024. C’è poi Fiat 500E, l’elettrica più venduta in Italia, mentre Pegueot e-208 domina in Francia.

Un premio da due miliardi ai dipendenti

Stellantis dopo questi risultati finanziari 2022 ha parlato dei dividenti da 4,2 miliardi (1,34 euro ad azione) per gli invetitori, oltre che della possibilità di riacquistare azioni. Ma queste vendite da record non sarebbero possibili senza dipendenti di qualità: pensate che ha assunto più di 1.500 ingegneri solo nell’ambito software.

Per questo ha deciso di elargire un premio di produzione record da 2 miliardi di euro, che sono 200 milioni in più rispetto a quanto visto l’anno precedente. Il CEO Tavares spiega che questo serve a premiare il merito. “Grazie ai risultati record ottenuti da Stellantis nel 2022, distribuiremo ai nostri dipendenti in tutto il mondo oltre 2 miliardi di euro in partecipazione agli utili e bonus variabili. Si tratta di 200 milioni in più rispetto allo scorso anno ed è un giusto riconoscimento per il contributo di tutti i dipendenti di
Stellantis alla crescita di Stellantis in un contesto economico molto impegnativo. Quando l’azienda va bene, tutti i dipendenti vanno bene: è questo il fondamento della nostra cultura del pagamento per performance”.

In Italia, il premio medio complessivo vale 1.879 euro, che i dipendenti con il Contratto Collettivo Specifico di Lavoro (CCSL) riceveranno in due tornate, a febbraio e aprile. La cifra include sia il bonus di efficienza degli stabilimenti 2019-2022 che l’elargizione extra annunciata da Tavares. In particolare, i dipendenti riceveranno un premio del +6% della retribuzione ordinaria (1429 euro in media) e un riconoscimento straordinario di 450 euro lordi, pari al 2%.

I risultati del gruppo automotive testimoniano l’efficacia della transizione all’elettrico per il mercato, e hanno dato un premio di produzione extra ai dipendenti – che è sempre gradito. La strada al 2030 resta ambiziosa, specie con le incertezze economiche nel prossimo futuro. Ma Stellantis sembra aver preso un passo decisamente spedito.

Dalle Stelle a Stellantis: Il futuro dell’Automotive in...

• Bourbon, Roberto (Autore)

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