Cosa sappiamo sul sequel di The Batman?

The Batman è appena arrivato nelle sale, con risultati straordinari. La critica ha adorato il nuovo film del Cavaliere Oscuro, lodando le performance del suo protagonista e soprattutto del suo avversario principale, così come il lavoro registico di Matt Reeves. Il pubblico da canto suo lo ha premiato con uno dei migliori incassi di apertura del recente periodo. Insomma, numeri da record, che aprono la porta a nuove avventure di questa incarnazione del personaggio. Ed è quindi tempo di parlare già del sequel di The Batman…

The Batman, il sequel che (ancora) non esiste

Partiamo con il dire che ufficialmente sul sequel di The Batman non sappiamo nulla. Attualmente infatti non ci sono stati annunci definitivi in merito a una nuova pellicola in cui Robert Pattinson possa tornare a indossare il costume da Uomo Pipistrello. Per gli altri personaggi, come vedremo, è un discorso leggermente diverso. Sta di fatto che al momento ogni discussione su un seguito è da considerarsi speculazione. Ed è qui che arriva il però.

Però – appunto – non si tratta di una discussione campata per aria, anzi. Qualsiasi progetto cinematografico, soprattutto se all’interno di filoni come quello supereroistico, nasce già con l’idea o quantomeno la speranza di dare vita a una saga lunga e fruttifera. La concretizzazione di questo progetto dipende principalmente dall’accoglienza del pubblico e, come dicevamo in apertura, qui è stata eccezionale.

Non solo, ma sappiamo già che il mondo di questo Batman si espanderà. Da tempo si parla di almeno due serie TV in sviluppo ambientate nella stessa Gotham City che in queste ore stiamo scoprendo sul grande schermo. La prima dovrebbe incentrarsi sul Pinguino di Colin Farrell, presumibilmente raccontandone l’ascesa al potere nella malavita cittadina. La seconda sembrava inizialmente destinata a esplorare la polizia di Gotham, ma le ultime indiscrezioni suggeriscono che questa sia stata accantonata in favore di un progetto dedicato al manicomio di Arkham.

Sembra davvero probabile quindi che un annuncio per un sequel di The Batman sia in arrivo (e forse possiamo anche anticiparvi quando…). E poi, diciamocelo: sebbene non tutti espliciti, ci sono diversi elementi in questo film che sembrano preparare il terreno per il futuro. Piccoli e grandi indizi che potrebbero dirci molto su cosa aspettarci in un eventuale sequel…

Chi ci sarà nel sequel di The Batman?

Quando si parla di film di supereroi una volta smarcata la questione dell’interprete del protagonista, la domanda successiva è “Chi sarà l’avversario?“. Qui di possibilità ne abbiamo davvero parecchie, almeno a giudicare da quanto visto in questo primo film.

Affrontiamo subito l’elefante nella stanza: Joker. Verso la fine della pellicola vediamo L’Enigmista rinchiuso ad Arkham discutere con un personaggio misterioso, interpretato da Barry Keoghan, che è facile ricollegare al villain sulla base dei suoi discorsi. A togliere ogni irragionevole dubbio è arrivata la conferma di Matt Reeves, che ha anche aggiunto che sebbene abbia già incontrato il Pipistrello, non è ancora un Joker completamente formato. Forse nel sequel di The Batman assisteremo quindi alla sua evoluzione completa, magari affiancato dal suo nuovo “amico” Enigmista (che ha ancora qualcosa da svelare come vedrete…).

Passando invece al Pinguino, è evidente dal finale che la sua storia sia solo all’inizio e lo stesso si può dire per Catwoman. Tuttavia non è da escludere che il loro ritorno si concretizzi soprattutto in progetti paralleli a un sequel di The Batman. Per il primo si tratta della sopracitata serie TV già da tempo rivelata. Per la seconda invece non è da escludere che possa arrivare addirittura un film dedicato, che ne racconti le avventure in quel di Bludhaven e oltre…

Easter egg o qualcosa di più?

Infine, lungo il film ci sono tanti diversi riferimenti ad altri villain del mito di Batman che potrebbero presto debuttare. I biglietti di auguri con cui l’Enigmista comunica con l’eroe ad esempio richiamano alcuni antagonisti iconici, come Hugo Strange o Scarface. Forse sono solo easter egg per i fan o forse sono indizi sibillini. Soprattutto il primo di questi, che ricorda la Corte dei Gufi: un gruppo molto amato dai fan che potrebbe ben sposarsi con il tema della Gotham corrotta particolarmente centrale per questa incarnazione del Pipistrello.

Ancora più esplicito il richiamo a Hush, il cui nome compare a tutto schermo anche nella versione italiana. Questo peraltro proprio mentre si discute della morte di Samuel Elliot per mano della criminalità di Gotham City. Nei fumetti dietro la maschera di Hush si nasconde Thomas Elliot. Non serve l’abilità di detective di Batman e Gordon per mettere insieme i pezzi del puzzle…

Infine vale la pena di lanciare un’ipotesi più azzardata, ma dal grande potenziale. Nel corso della pellicola assistiamo all’ascesa di Bella Reàl come sindaca di Gotham, ‘aiutata’ dai delitti dell’Enigmista. Una figura simbolo di speranza, per una città diversa, che si liberi dalla corruzione e rinasca. Un personaggio che, al di là di una certa malizia da politica navigata, è particolarmente positivo: e se nel sequel di The Batman scoprissimo la sua altra faccia?

Insomma, il suo destino potrebbe essere quello di diventare la nuova Due Facce di questo franchise? Sarebbe certo una variazione piuttosto concreta rispetto alla controparte fumettistica, ma Matt Reeves ha già dimostrato di non avere paura di queste scelte. L’idea è quindi quantomeno plausibile, ma dovremo attendere per verificarla.

The Batman, un sequel per le risposte

Al di là di questi ‘indizi’ un altro motivo per cui un seguito è probabile è che tutto il film sembra raccontare più un inizio che un percorso completo, suggerendo che la storia sia destinata a continuare. Lo stesso Batman, per quanto non esattamente al suo debutto da supereroe e per quanto cresca nel corso dello scontro con L’Enigmista, dimostra di avere ancora moltissimo da imparare. Il suo compagno di avventure Gordon d’altro canto non è ancora diventato Commissario (anche se la fine del film lo lascia ipotizzare). Tutto questo potrebbe concretizzarsi in un sequel. Ma non solo.

Ci sono alcuni momenti specifici che pongono delle basi che non si risolvono in questo film. Al di là del sopracitato cameo di Joker, anche la discussione tra Bella Reàl e Bruce Wayne sulle raccolte fondi resta un po’ in sospeso. Potrebbe forse aprire le porte a sviluppi successivi. E forse ancora più importante è un momento che arriva poco prima, sempre durante il funerale del sindaco di Gotham City.

Vediamo l’erede dei Wayne avvicinarsi a un uomo tra la folla. Con lui ha una discussione in merito agli eventi degli ultimi giorni nella città e questo sembra riconoscerlo. Quel dialogo ci dice molto sul punto di vista del classico ‘uomo della strada’, ma potrebbe significare molto di più. Azzardiamo anche qui: si tratta di Joe Chill, il rapinatore che uccide i coniugi Wayne dando il via alla storia di Batman.

La scena post-credit di The Batman è la chiave per sapere di più sul sequel?

E ora arriviamo a risolvere tutti i “come vedremo dopo” di questo pezzo. The Batman non ha una vera scena post-credit, ma semplicemente un breve messaggio de L’Enigmista che dice “Addio?” per poi mostrare brevemente un richiamo alla pagina www.rataalada.com, già molto importante nel film. E che forse potrebbe contenere la chiave per il seguito.

Nei giorni antecedenti l’uscita su questo sito era possibile sfidare L’Enigmista a una gara di (difficili) indovinelli. Il premio era uno dei filmati mostrati dal villain nella pellicola, in cui accusava Thomas Wayne di essere un bugiardo. Ora però la pagina è cambiata ed è molto interessante.

Aprendola si notano una serie di indirizzi IP, che altro non sono che indicazioni in codice di alcuni albi particolarmente significativi di Batman. Sono le prime apparizioni di personaggi come Pinguino, Alfred, Falcone e altri. Completato il caricamento si arriva a una pagina che contiene due elementi: un link a un’immagine con un testo cifrato e una percentuale di caricamento in crescita.

Il messaggio una volta decrittato recita: “Pensi che io abbia finito, ma forse non sai tutta la verità. Ogni finale è un nuovo inizio. Qualcosa sta per arrivare“. Qualcuno ha calcolato che la percentuale di caricamento dovrebbe arrivare al 100% venerdì sera. Lo sentite il brivido?

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