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Tesla lancia un caricatore wireless che alimenta tre dispositivi contemporaneamente. Ecco il costo

Seguendo la scia di AirPower di Apple, il caricabatterie wireless di Tesla rimane limitato ai dispositivi basati su Qi come ‌iPhone‌ e AirPods, escluso però l'Apple Watch.

Tesla, l’azienda specializzata in auto elettriche, ha lanciato un nuovo caricatore wireless in grado di alimentare tre dispositivi contemporaneamente: Wireless Charging Platform. Il costo è quello di $300 e si avvicina molto alla tipologia di AirPower di Apple.

Tesla, il caricabatterie wireless

Il caricabatterie wireless di Tesla ha un design rettangolare, è fatto di alluminio ed è composto da un supporto magnetico staccabile che può essere usato per la ricarica piatta o inclinata. Il tappetino di ricarica utilizza il FreePower, una tecnologia già usata per altri dispositivi di ricarica wireless.

Sebbene il concetto di caricabatterie wireless di Tesla sia simile a quello che Apple sperava di ottenere con ‌AirPower‌, rimane comunque limitato ai dispositivi basati su Qi come ‌iPhone‌ e AirPods, escluso però l’Apple Watch.

La similitudine con AirPower di Apple

AirPower Apple

Nel 2017 Apple aveva annunciato AirPower, un caricabatterie multi-dispositivo progettato per caricare contemporaneamente iPhone, Apple Watch e AirPods. Apple voleva che gli utenti fossero in grado di posizionare i propri dispositivi ovunque sull’‌AirPower‌ per caricarli, ma i meccanismi wireless posizionati all’interno del caricabatterie davano dei problemi.

Inizialmente il prodotto doveva esser lanciato nel 2018, non è mai apparso nel mercato ed è così che Apple ha confermato la sua cancellazione l’anno successivo.

Tesla, cos’è

La storia di Tesla Motors ha origine non molti anni fa: la fondazione risale al 2003 a San Carlos in California, da parte di Elon Musk e J.B. Straubel. Il nome è un chiaro omaggio all’inventore Nikola Tesla. L’obiettivo era quello di creare veicoli elettrici ad alte prestazioni per il mercato di massa. L’azienda è di fatto l’ambiziosa scommessa di un gruppo di giovani della Silicon Valley sulla mobilità futura.

Il primo veicolo prodotto dalla Tesla Motors è una roadster spartana e leggera. L’auto ha un’autonomia di 340 km e prestazioni molto brillanti: la presentazione è del 2006, la produzione viene avviata nel 2008. Segue poi la Model S, berlina distribuita dal 2012 in Nord America e poi anche in Europa e in Asia. Nel 2016 arriva la Model X, presentata al Salone di Detroit del 2013 – un mix di una suv e di un minivan – e poi una berlina, la Model 3, più piccola e meno costosa della S, e la Model Y.

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Roberta Maglie

Amante del cinema, serie tv, tecnologia e video games, mi piace approfondire la cultura pop attraverso il battere delle mie dita sulla tastiera del MacBook. La laurea in Comunicazione mi ha dato la spinta per buttarmi nel mondo del giornalismo, dandomi così l’opportunità di riflettere sui temi più disparati.

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