Microsoft ha annunciato tantissime novità all’evento Surface di oggi, ma con un protagonista assoluto: il nuovo Surface Pro 9. Ci sono però novità anche per i creativi con il nuovo Surface Studio 2+, una nuova dock station che migliorerà anche le videochiamate su Teams e tanto altro ancora.
Le novità dell’evento Microsoft: non solo Surface Pro 9
Quest’anno Microsoft ha deciso di combinare le linee Surface Pro e Surface Pro X, lanciando un unico prodotto: Surface Pro 9. Che potrete scegliere sia con chip Arm SQ3 sviluppato insieme a Qualcomm con supporto al 5G oppure con processori Intel Core di 12esima generazione.
La linea del 2-in-1 resta tuttavia in continuità con il passato. Troviamo un suntuso schermo da 13 pollici PixelSense Flow Display (2880 x 1920), con refresh rate da 120Hz. Solo il modello Intel avrà il Dolby Vision, ma restano il rapporto da 3:2 e il contrasto da 1200:1.
Anche il peso varia di pochissimo: 883 grammi per il modello 5G e 879 grammi per quello Intel. Ma dentro resta moltissima potenza: da 8 a 32 GB di RAM (fino a 16GB per SQ3), da 128GB di memoria fino a 1TB (solo su modello Intel). Tuttavia, il modello SQ3 sviluppato insieme a qualcuno avrà una unità neurale NPU che implementa funzionalità per rimuovere i rumori di fondo durante le chiamate e far sì guardiate negli occhi: insomma, funzioni per per connettersi al massimo tramite Teams.
Accessori, prezzi e disponibilità di Microsoft Surface Pro 9
Tutte le vrianti arrivano compatibili con diversi accessori, come Surface Slim Pen 2, Surface Pro Signature Keyboard, Surface Pro Keyboard, Surface Pro X Signature Keyboard e Surface Pro X Keyboard. Per quanto riguarda i colori, troviamo Platino, Grafite, Zaffiro, Foresta per la versione Intel e solo Platino per quella 5G.
Surface Pro 9 sarà disponibile in Italia dall’8 novembre prossimo con prezzi a partire da 1.329 euro. Ma potete già preordinarli sul sito dell’azienda.
Il nuovo Surface Studio 2 Plus ha una scheda RTX 3060 (e un prezzo importante
Microsoft ha anche annunciato una nuova versione di Surface Studio, ancora più potente. Surface Studio 2+ sfrutta infatti un chip Intel Core i7-11370H 11a generazione (quella dell’anno scorso), con abbinata una NVIDIA GeForce RTX 3060 Laptop con 6GB GDDR6 e il pieno supporto Microsoft DirectX 12 Ultimate. Il tutto abbinato a 32GB di RAM e 1TB di SSD.
La macchina dovrebbe migliorare le perfomance CPU del 50% rispetto allo Studio 2 “base” e di cinque volte quelle dell’originale Surface Studio, uscito nel 2016. E inoltr offre tre porte USB-C con USB 4.0/Thunderbolt 4, due USB-A 3.1, un jack 3,5mm e un Gigabit Ethernet.
Il tutto in un formato che permette di usare il display PixelSense 28″ 4500×3000 in diversi modi, in modo che i creativi possano usare la Surface Pen, ma anche una tastiera bluetooth collegata, per esempio. I content creator dovranno tuttavia spendere: arriverà in Italia al prezzo di 5.389 euro a partire dal 1 novembre.
I nuovi Surface Laptop 5
Oltre ai 2-in-1 o più, Microsoft all’evento ha presentato anche il nuovo Surface Laptop 5. Form factor più semplice ma comunque tantissima cura nei dettagli. Troviamo processori Intel Core di 12a generazione, basati sulla piattaforma Intel Evo. E con RAM LPDDR5x da 8, 16 e 32GB, con SSD da 256GB a 1TB.
Lo schermo PixelSense resta touch, ma arriva in due taglie: da 13,5″ (2256 x 1504 a 201 PPI) o 15″ (2496 x 1664 a 201 PPI). Tante opzioni anche per i colori, in Sage, Matte Black, e Sandstone. Autonomia che vale più di 17 ore, webcam da 720p. E una selezione di porte discreta: 1 USB-C con supporto a USB 4.0 e Thunderbolt 4. 1 unità USB-A 3.1, il jack da 3.5 mm e 1 Surface Connect.
Non mancano poi il supporto a Dolby Vision IQ e Dolby Atmos per godervi i vostri contenuti. E anche quello alla Surface Pen per scrivere o disegnare.
Entrambi i modelli arriveranno il 25 ottobre in Italia, con il modello da 13,5″ che parte da 1.209 euro, mentre il 15″ da 1.589 euro. Nei prezzi sono inclusi gli auricolari Surface Earbuds, per videochiamate da professionisti.
L’Audio Dock di Microsoft per lo smart working (non solo con Surface Pro 9)
Microsoft ha anche annunciato una Audio Dock pensata per lo smart working, soprattutto per chi va spesso riunioni e videochiamate. Infatti la docking station offre diverse porte: HDMI, USB-A e due USB-C. In questo modo potrete connettere fino a due monitor, uno in HDMI e uno con la USB-C DisplayPort, con anche la ricarica pass-through da 60W, sufficiente per molti laptop (e anche per Microsoft Surface Pro 9, per esempio).
Ma oltre alla porte, offre due microfoni con riduzione del rumore, comandi per alzare il volume o mettere in ‘muto’ la chiamata e degli speaker per gestire al meglio le vostre riunioni. Un prodotto ovviamente certificato Microsoft Teams, con tanto di pulsante integrato per connessioni rapidissime.
Inoltre l’azienda ha lanciato Presenter Plus, un telecomando che permette di gestire le conferenze su Teams sia da casa che in sala riunioni. E funziona con diverse app come PowerPoint, Prezi e Keunote per permettervi di gestire la presentazione al meglio, collegandovi sia tramite Bluetooth che wireless. Inoltre ci sono pulsanti per i comandi vocali e per le chiamate in Teams. Insomma: una novità interessante per chi gestisce spesso presentazioni per lavoro.
Al momeno non ci sono date di lancio o prezzi, ma ci aspettiamo che arrivino presto: vi terremo informati.
- Schermo PixelSense da 10.5" con risoluzione di 1920 x 1280, multitocco a 10 punti e input penna
- Abilitato per Windows Hello
- Durata della batteria fino a 10 ore di autonomia
Arrivano gli accessori adattivi
Già lo scorso maggio aveva annunciato i nuovi Accessori Adattivi, che permettono di modificare mouse e tastiere in modo da diventare comodi per le persone con disabilità. Finalmente arrivano sul mercato il 25 ottobre.
I Microsoft Adaptive Accessories sono progettati per funzionare tramite l’Adaptive Hub, che permette di configurare fino a tre dispositivi con fino a quattro pulsanti dedicati. Questi dispositivi sono stati pensati e sviluppati da ingegneri con disabilità e in dialogo con diverse associazioni per le persone con disabilità. E presto potremo vedere versioni anche di altre periferiche che diventano adattabili.
Al momento non ci sono prezzi, ma Microsoft dovrebbe comunicare tutto entro il 25 ottobre.
Tante novità anche software
In questa grande carrellata di annunci, Microsoft ha avuto tempo anche di annunciare collaborazioni importanti e novità software. In realtà, già ieri al Connect di Meta il CEO di Microsoft Satya Nadella aveva parlato dell’integrazione di Teams all’interno di Horizon Workrooms. Oggi abbiamo scoperto che diversi strumenti di Cisco, dalla Board Pro fino al Room Kit Pro, avranno un’integrazione diretta con Microsoft Teams.
Infine, molto interessante l’arrivo di Microsoft Designer, un’app che si aggiunge alla suite di Office e che permette di generare prodotti artistici generati con l’intelligenza artificiale. Funziona un po’ come DALL-E e strumenti simili: inserite una descrizione testuale e ottenete di modelli di immagini. Al momento non è ancora pronta, ma diventerà disponibile sia come app singola che come parte di Microsoft 365.
Inoltre, arriva Image Creator per Bing, che creerà un’immagine in base alla descrizione (anche complessa) che date. Anche questa funzione si basa su DALL-E 2 di OpenAI, in cui Microsoft ha investito un miliardo di dollari nel 2019.+
Queste sono le novità principali dell’ultimo evento Surface di Microsoft, molte di più di solo il Pro 9. Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.
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