Site icon Techprincess

Teletrasporto quantistico realizzato tra computer: una prima mondiale

Teletrasporto quantistico realizzato tra computer: una prima mondiale thumbnail

teletrasporto

In un esperimento pionieristico, i ricercatori dell’Università di Oxford hanno realizzato per la prima volta il teletrasporto quantistico tra due computer quantistici separati. Questo risultato dimostra la possibilità di distribuire moduli quantistici su più sistemi senza compromettere le loro prestazioni.

Come funziona il teletrasporto quantistico tra computer

Il team ha utilizzato il teletrasporto quantistico per creare interazioni tra sistemi distanti, trasferendo stati quantistici tra processori separati da due metri. Sebbene la distanza sia breve, l’esperimento evidenzia la fattibilità di scalare la tecnologia quantistica collegando moduli attraverso una rete quantistica.

Il teletrasporto quantistico sfrutta l’entanglement, un fenomeno in cui particelle separate condividono stati correlati. Misurando lo stato di una particella, si determina istantaneamente lo stato dell’altra, indipendentemente dalla distanza. In questo esperimento, i ricercatori hanno entangled particelle in due computer quantistici separati, consentendo il trasferimento di informazioni quantistiche senza spostare fisicamente le particelle stesse.

Implicazioni per la scalabilità dei computer quantistici

Tradizionalmente, i computer quantistici richiedono che centinaia o migliaia di qubit siano entangled all’interno di un singolo sistema, una sfida significativa a causa della fragilità degli stati quantistici e della necessità di protezione dagli errori. La capacità di collegare moduli più piccoli attraverso il teletrasporto quantistico offre un approccio alternativo per costruire sistemi più grandi e flessibili.

“Collegando i moduli utilizzando collegamenti fotonici, il nostro sistema guadagna una preziosa flessibilità, consentendo l’aggiornamento o la sostituzione dei moduli senza interrompere l’intera architettura”, ha affermato Dougal Main, fisico dell’Università di Oxford e autore principale dello studio.

Risultati dell’esperimento e prospettive future

Nell’esperimento, lo stato quantistico teletrasportato ha mantenuto una fedeltà dell’86% rispetto all’originale, sufficiente per eseguire operazioni logiche come l’algoritmo di Grover con un’efficienza del 71% tra i due processori quantistici. Questi risultati suggeriscono che il teletrasporto quantistico può essere utilizzato per creare porte logiche tra moduli distanti, aprendo la strada a reti quantistiche distribuite.

Questo progresso potrebbe portare allo sviluppo di supercomputer quantistici modulari, in cui diversi processori sono interconnessi attraverso collegamenti quantistici, offrendo una maggiore scalabilità e flessibilità rispetto agli approcci monolitici. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Nature.

Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Exit mobile version