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Test Drive Kia Picanto 2019: prova della versione GT Line

Abbiamo guidato per qualche tempo la piccola Kia Picanto GT Line, una city car che si dichiara subito pratica e accogliente. Il motto della casa “The Power to Surprise” sarà stato soddisfatto anche questa volta? Vi raccontiamo cosa ne pensiamo nel nostro test drive.

Storia e attualità di Kia Picanto

Kia Picanto è una simpatica utilitaria sud coreana in produzione dal 2004, nata dalla base ridotta della Hyundai Getz. Una storia che può dirsi ormai lunga e ricca di soddisfazioni, con numerose buone recensioni e diversi premi all’attivo.

Il nuovo concept ha preso forma intorno a una ricerca di comfort, sicurezza e dotazioni smart, ai quali si aggiunge una maneggevolezza molto piacevole nei tratti urbani più angusti e tortuosi.

Lo sapevate che (come spesso succede) in alcuni paesi Kia Picanto è venduta con differenti nomi? Eccone alcuni: Kia Morning, Kia Eurostar, Kia New Morning, Picanto Ion, Picanto R, Picanto Flex, Picanto K1, Picanto 1250 e addirittura Naza Suria o Naza Picanto.

Kia Picanto GT Line – Look

Non si tratta certo della Stinger e alcune soluzioni (come il doppio scarico cromato) fanno un po’ sorridere, ma nell’insieme le linee sono eleganti e piacevoli con un muso particolarmente elaborato e capace di “dare un tono” all’auto.

Sei possibili scelte di colore, con linee rosse che corrono, partendo dalle prese d’aria frontali, sulle due fiancate (diventano metallizzate quando la verniciatura è Shiny Red o Alice Blue). Un tocco vagamente sportivo che non sta affatto male, ulteriormente enfatizzato da alcune rifiniture cromate.

Interni

Hey! Ma Kia Picanto GT Line è spaziosa! Eccolo qui il motto Kia prontamente rispettato! The Power to Surprise colpisce ancora, salendo a bordo ci si accorge subito di come siano stati razionalizzati i volumi per permettere una seduta gradevole e ragionevolmente spaziosa. 

Inoltre, come vedremo tra poco, moltissima attenzione è stata dedicata alle dotazioni di bordo, in questo poco spazio trovano posto moltissimi elementi. 

Anche colori, materiali e rifiniture dell’abitacolo risultano di buona qualità e piacevoli, con sedili decisamente confortevoli. Sono un po’ sacrificate le gambe dei passeggeri posteriori (su seduta 60:40), ma è un piccolo limite ampiamente ripagato da un bagagliaio da ben 255 litri, versatile e combinabile anche grazie al “furbo” doppio fondo.

Nel 2010 Kia ha apportato alcune modifiche alle linee del modello per meglio ospitare il “Tiger nose” la caratteristica e iconica griglia introdotta su tutti i modelli Kia a partire dal 2007 grazie al designer Peter Schreyer.

Dotazioni di bordo

Come anticipato a inizio articolo gli sviluppatori Kia hanno notevolmente affinato il comparto smart della vettura. Al centro del veicolo troneggia infatti un display touchscreen floating da 7 pollici con un eccellente sistema di mirroring integrato che permette di connettersi con qualsiasi smartphone.

E a proposito di smartphone abbiamo apprezzato moltissimo il vano per la ricarica wireless, un optional non fondamentale ma davvero molto pratico. Meno soddisfacente invece il sistema Vivavoce, mortificato da un’acustica non ottimale, durante le vostre telefonate potreste scoprirvi infastiditi da un leggero riverbero.

Il Touchscreen risulta inoltre provvidenziale in fase di parcheggio, la visibilità in retromarcia non è delle migliori, quindi la combinazione di sensori di parcheggio con una retrocamera ad altra risoluzione semplificano di molto le manovre. 

I sistemi di bordo sono estremamente accessibili e ottimizzati grazie agli ergonomici comandi a volante, cosa non sempre facile da ritrovare, anche su modelli di più alta fascia.

Guidabilità

Non è la Stinger (l’abbiamo già detto?). Le due motorizzazioni disponibili su Kia Picanto GT Line non sono particolarmente aggressive e un po’ più di ripresa, anche in città, ci avrebbe davvero fatto piacere.

Tuttavia i consumi sono davvero ridotti, e il sistema ISG (Idle Stop & Go) abbatte ulteriormente gli sprechi, soprattutto per chi deve giornalmente muoversi in contesti urbani, fatti di semafori, rotonde, incroci e rallentamenti vari.

Kia Picanto GT Line sorprende (questa volta in negativo) per l’assenza di una soluzione con cambio automatico. Scelto davvero bizzarra per un veicolo destinato a una vita cittadina.

Segnaliamo anche uno sgradevole rollio in curva che inibirà gli stili di guida più sportivi in favore di placide navigazioni a guida morbida.

Sicurezza

Buono il comparto sicurezza, con partenza assistita in salita, controllo di stabilità e sistema elettronico della distribuzione della forza di frenata. A questi si aggiunge anche il sistema FCA (Forward Collision-Avoidance Assist), un dispositivo radar per prevedere potenziali collisioni, capace di avvisare il conducente o far intervenire il sistema di controllo della stabilità per evitare il contatto.

Kia Motors ha prodotto due video clip per un featuring tra la cantante coreana Kate Kim e il musicista americano Lee Radde. 

Conclusioni

Siamo giunti in fondo a questa nostra panoramica della nuova Kia Picanto GT Line ed è ora di sintetizzare. Lo facciamo con i classici pro e contro!

Kia Picanto GT Line

Pro
  • La spaziosità dell’abitacolo.
  • La ricchezza e varietà della dotazione di bordo.
  • Le finiture degli interni che confermano un rapporto qualità/prezzo molto interessante.
  • La garanzia Kia di 7 anni, trasferibile anche a successivi proprietari.
Contro
  • L’assenza di una scelta con cambio automatico. 
  • Un motore ben lontano dall’essere brillante.
  • Una scarsa visibilità in manovra, riscontrato anche su Kia Proceed.

Potete approfondire dettagli e informazioni su Kia Picanto GT Line visitando il sito ufficiale Kia o consultando la comoda brochure scaricabile.

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