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Fondazione Banco Alimentare si digitalizza grazie a Microsoft

La Onlus milanese si aggiunge alle 4.440 ONG italiane sostenute dall'azienda di Redmond

Fondazione Banco Alimentare, onlus dedicata al recupero e alla distribuzione delle eccedenze alimentari, ha intrapreso, grazie al contributo di Microsoft, un progetto di trasformazione digitale. Con l’adozione della piattaforma Microsoft Office, la ONG si aggiunge alle altre 4.440 già supportate dal colosso digitale, per un investimento totale di 38 milioni in 7 anni.

Fondazione Banco Alimentare e Microsoft

La collaborazione fa parte di un progetto più ampio che vede Microsoft aiutare le ONG attraverso la donazione di soluzioni per il cloud computing. La Rete Banco Alimentare dispone attualmente di 21 sedi, di oltre 30 magazzini in tutta Italia, di quasi 2.000 tra dipendenti e volontari, e di una collaborazione attiva con oltre 8.000 realtà non profit per la distribuzione di cibo. Date le dimensioni paragonabili a quelle di una grande azienda, nonostante lo scopo no-profit, la ONLUS aveva la necessità di ripensare agli strumenti per la comunicazione interna ed esterna, affinché tutti avessero a disposizione una piattaforma comune e ben strutturata per comunicare creare e condividere materiali, nell’ottica di rendere i processi più flessibili, semplici ed efficienti.

La scelta di Microsoft Office 365

L’organizzazione ha quindi scelto di puntare sul Cloud Computing di Microsoft, e di migrare sulla piattaforma di produttività Office 365. Grazie agli strumenti di condivisione avanzati, come Microsoft Outlook e Skype for Business , è stato possibile migliorare i flussi di comunicazione tra tutti gli attori che operano all’interno della Rete Banco Alimentare e con gli interlocutori esterni, quali aziende donatrici di cibo, partner e sostenitrici. Grazie a questo passaggio è stato possibile fare un passo in avanti e di qualità per tutti i soggetti, dipendenti e volontari, che lavorano per distribuire ogni giorno cibo a oltre 1,5 milioni di persone bisognose in tutta Italia.

L’adozione di tool quali Sharepoint e Onedrive, inoltre, ha consentito di mettere a disposizione spazi condivisi per archiviare i propri file, eliminando quindi la necessità di dover utilizzare chiavette USB, con il conseguente rischio di criticità in termini di sicurezza e semplificando il reperimento delle informazioni e la condivisione di documenti da parte di più soggetti.

Maggiori informazioni sulle attività di Fondazione Banco Alimentare disponibili sul sito ufficiale della ONLUS.

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Giovanni Natalini

Ingegnere Elettronico prestato a tempo indeterminato alla comunicazione. Mi entusiasmo facilmente e mi interessa un po' di tutto: scienza, tecnologia, ma anche fumetti, podcast, meme, Youtube e videogiochi.

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