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Tiger King, come scusa? – Perché guardarla?

Chi l'avrebbe mai detto che il mondo degli zoo privati fosse questo?

Per l’appuntamento di questa settimana con Perché Guardarla?, la nostra rubrica dedicata al mondo delle serie TV, andremo alla scoperta di uno dei successi di Netflix emerso durante la pandemia. È un documentario che ci guida alla scoperta di un mondo sotterraneo finora sconosciuto ai più. Stiamo parlando di Tiger King, uno show che puntata dopo puntata vi lascerà a bocca aperta, con solo una domanda in testa: “Come scusa?”.

Tiger King, un titolo da guadagnarsi sul campo

Joseph Allen Maldonado-Passage, alias Joe Exotic può solo essere definito come “un personaggio”. È una figura dal look curioso, con un mullet platinato, delle camicie scintillanti e un’attività molto particolare. È infatti il proprietario di uno degli zoo privati più ampi dell’Oklahoma, dedicato principalmente ai grandi felini. Quello che però può stupire è che questa non è assolutamente l’unica struttura del genere negli Stati Uniti, anzi.

Poco conosciuta dal grande pubblico (e almeno in parte anche alla troupe del documentario quando si è avvicinata all’argomento) esiste una comunità davvero grande di amanti dei “big cats“, con diversi parchi aperti al pubblico. Nel corso delle puntate il pubblico imparerà a conoscere sempre più figure che si muovono in questo ambiente. Personaggi non meno caratteristici di Joe Exotic, che nascondono però lati oscuri inimmaginabili.

Perché fondamentalmente Tiger King è questo: una serie che sembra raccontare una storia curiosa, per poi guidarci in un tunnel sempre più buio e sorprendente. Stiamo cercando di affrontarla senza rivelarvi nulla nel dettaglio, ma se volessimo potremmo raccontarvi abbastanza da lasciarvi a bocca aperta e comunque aver semplicemente grattato la superficie delle rivelazioni.

Questa è stata probabilmente la chiave del successo di questo show, uno dei fenomeni più trasversali della primissima fase della pandemia. Tanti, chiusi in casa per i vari lockdown si sono trovati a dare una chance a questa storia bizzarra, per poi restare invischiati in un binge watching inarrestabile. Questo perché appena Tiger King finisce la spinta della curiosità, rilancia con un nuovo pieno di energia, aprendosi a nuove rivelazioni. Da qui il sopracitato “Come scusa?“.

Hey All You Cool Cats and Kittens

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Gran parte di questo documentario si focalizza su due personaggi. Il primo è il sopracitato Joe Exotic, principale protagonista della serie, la seconda è la sua acerrima rivale Carole Baskin. Quest’ultima è un’animalista, che lotta in difesa delle tigri e degli altri grandi felini, contro la loro cattività. È facile quindi immaginare da dove nasca il conflitto con il Tiger King dell’Oklahoma.

Tuttavia, questo è solo il primo livello della storia naturalmente. Nel corso dello show scopriremo ancora di più su questa figura, la sua faida con Joe Exotic e il suo Big Cat Rescue. Questo è una riserva per animali situato in Florida, dove vivono i felini che Baskin ‘salva’. Tuttavia, il fatto che la struttura sia aperta al pubblico, dietro pagamento di biglietto, con tanto di tour guidati getta un’ombra di sospetto sull’operazione…

In tutto questo si aggiunge un terzo “big cat lover“, di nome Doc Antle. Una figura altrettanto caratteristica, forse più vicina all’immagine che ci viene in mente pensando al proprietario di branchi di tigri. Ma anche qui, c’è molto da aggiungere su questo personaggio e lo show lo racconterà sia nella prima stagione, sia in uno spin-off tutto incentrato su di lui.

Naturalmente tutte queste storie vanno prese cum grano salis. Nel tempo sono emerse diverse accuse di sensazionalismo nei confronti di Tiger King e vale quindi la pena di non dare per assodato tutto ciò che lo show racconta (o addirittura ‘suggerisce’ solamente). Ma dopotutto, non è così fondamentale che sia una storia totalmente vera per renderla interessante. Quella è solamente la ciliegina sulla torta, che rende impossibile interrompere la visione.

Tiger King, il binge watching necessario

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Ci sono probabilmente tanti fattori esterni che hanno contribuito al successo imprevedibile di Tiger King, non ultimo l’uscita in piena pandemia, quando c’era una fame di contenuti di ogni tipo. Ma il grosso sta nell’aver individuato una storia davvero incredibile, raccontata nella maniera più accattivante possibile. Una volta dato il via alla prima puntata sarà praticamente impossibile fermare la visione e in men che non si dica vi troverete al finale.

E come farebbe il team di Tiger King, ci siamo tenuti da parte un dettaglio da rivelare in conclusione del pezzo, così da spingervi a tuffarvi nella serie per saperne di più. Attualmente Joe Exotic è in prigione, condannato per aver assunto degli assassini per liberarsi della sua rivale.

Come scusa?“. Esatto. E non è neanche la cosa più folle del documentario.

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Mattia Chiappani

Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

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