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Il lato oscuro di TikTok: virali i video che glorificano le violenze dei soldati russi

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Un recente rapporto di NewsGuard, un team di analisti che valuta l’attendibilità delle notizie sul web, indica la viralità su TikTok di circa 160 video che “alludono, mostrano o glorificano atti di violenza” dei soldati russi, in particolare del Wagner Group, milizia mercenaria sul libro paga del Cremlino. Le clip, sempre secondo NewsGuard, sono state viste più di un miliardo di volte

Si tratta di immagini spesso anche cruente. Uno di questi video, ad esempio, testimonia l’esecuzione di Yevgeny Nuzhin, un ex mercenario russo del gruppo Wagner che aveva disertato e che per questo era stato giustiziato ad ottobre.

TikTok: balletti, trend social e video di violenze dei soldati russi

Secondo NewsGuard il Wagner Group utilizza TikTok come forma di “propaganda e reclutamento”. La società ha identificato più di 500 video non necessariamente esplicitamente violenti, ma che descrivono atti di violenza o incitano alla repressione del popolo ucraino.

Ovviamente questi contenuti violano le linee guida di TikTok, che vietano la pubblicazione di “post che lodano, promuovono, glorificano o supportano atti violenti”. Ricordiamo che TikTok è di proprietà di ByteDance, un conglomerato parzialmente di proprietà del governo cinese.

Chi sono i mercenari del gruppo Wagner

Stando ai documenti dell’Unione Europea, il Gruppo Wagner è stato fondato Dmitry Utkin – un ex soldato russo di spiccate ideologie naziste, come confermato dai tatuaggi di svastiche che adornano il suo corpo. In realtà non c’è bisogno di andare a cercare eventuali tatuaggi, per comprendere l’ideologia del Gruppo Wagner basta analizzare il nome, che deriva dal celebre compositore tedesco Wilhelm Richard Wagner: l’artista preferito di Adolf Hitler.

Sir Jeremy Fleming, il capo del GCHQ, ha affermato che i mercenari del Gruppo Wagner in Ucraina sarebbero impiegati come “carne da macello”, per cercare di limitare le perdite militari russe. Ad agosto, l’intelligence militare britannica ha affermato che Wagner ha avuto un “ruolo fondamentale” nella conquista della seconda centrale elettrica di Donetsk.

Si ritiene che il gruppo sia finanziato da Yevgeny Prigozhin, un uomo d’affari legato a Vladimir Putin. Prigozhin è uno dei tanti oligarchi russi sanzionati dall’Occidente in risposta all’invasione dell’Ucraina, sebbene egli abbia negato qualsiasi collegamento con il Gruppo Wagner.

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