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Amazon ha vietato ai propri dipendenti di utilizzare ChatGPT?

Ultimamente si è sentito parlare parecchio di ChatGPT, rivoluzionaria intelligenza artificiale di OpenAI, ma di certo non ci saremmo mai aspettati che Amazon ne vietasse l’utilizzo ai propri dipendenti.

Perché Amazon ha ordinato ai suoi dipendenti di non usare ChatGPT

Secondo Business Insider, per la multinazionale di e-commerce ChatGPT non tratterebbe le informazioni riservate dell’azienda con discrezione. Infatti molti impiegati avevano cominciato a utilizzare l’intelligenza artificiale per implementare la produttività dettando addirittura linee di codice.

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Il rischio, però, è che questo utilizzo considerato improprio potrebbe portare a non poche problematiche per Amazon. Infatti ChatGPT potrebbe utilizzare dati sensibili rendendole involontariamente pubblici. Per esempio l’intelligenza artificiale potrebbe diffondere informazioni su prodotti ancora in fase di sviluppo, cosa che potrebbe avvenire in quanto, secondo OpenAI, sono ancora molte le criticità di ChatGPT da dover sistemare.

Di fronte a queste eventualità, appare chiaro come Amazon si senta minacciata, arrivando a chiedere ai dipendenti di non utilizzare più l’intelligenza artificiale, almeno per questioni lavorative.

I vostri input potrebbero essere utilizzati come dati di addestramento per ulteriori implementazioni di ChatGpt e non vorremmo che le sue risposte includano o somiglino alle nostre informazioni riservate. Ho già assistito a diversi casi in cui i risultati corrispondono strettamente a materiale esistente” ha affermato in una nota un legale di Amazon incaricato di diramare l’avviso di divieto.

Quali conseguenze

Potrebbe far sorridere pensare che una multinazionale come la piattaforma e-commerce più celebre al mondo si senta minacciata da una A.I. In realtà, però, la situazione è più seria del previsto: involontariamente i lavoratori Amazon potrebbero aver diramato informazioni coperte da segreto aziendale. E proprio nelle ultime settimane un diretto concorrente come Microsoft ha deciso di investire miliardi di dollari in OpenAI e usufruire di ChatGPT per le proprie applicazioni e piattaforme.

Probabilmente Amazon non sarà né la prima né l’ultima azienda a prendere provvedimenti di questo tipo, aprendo la pista a quello che potrebbe essere un nuovo trend: limitare o vietare completamente ChatGPT ai propri dipendenti.

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Maria Stella Rossi

Mangiatrice seriale di biscotti e ghiotta di pizza, adoro scrivere da sempre, ancor prima di imparare a tenere per bene una penna fra le dita. Sono una grande appassionata di libri, telefilm, film, videogiochi e cucina, mentre il mio sogno nel cassetto è quello di riuscire a catturare ed addomesticare una Furia Buia. Ma anche continuare a scrivere non è poi così male come desiderio.

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