Tutti conosciamo Yahoo, una delle aziende di media e tecnologia più grandi al mondo. Solo negli Stati Uniti, infatti, i contenuti della compagnia raggiungono più di un terzo del pubblico della Gen Z. Eppure questo risultato non sembra bastare. Da quanto annunciato, la compagnia vuole coinvolgere una fetta ancora più ampia dei giovanissimi, e sta pianificando di farlo lanciandosi in un settore del tutto nuovo per Yahoo, la moda. Andiamo allora a vedere quali sono i progetti futuri della società, e soprattutto a capire come questa spera di attirare a sè i giovani statunitensi – e non solo -.
Yahoo: la moda è il nuovo mezzo per conquistare la Gen Z
Il binomio Yahoo-moda non sembra essere poi così nuovo. Certo, è stravagante, ma la società ha cominciato a lavorarci già da un po’. Non a caso, di recente ha collaborato con alcuni stilisti del panorama Newyorkese al lancio di progetti che hanno incluso l’uso di tecnologie come ologrammi, codici QR e realtà aumentata. Un’occasione ideale per testare la piattaforma Yahoo Immersive, che permette agli utenti di acceder a contenuti di realtà aumentata e mista. Ed anche lo studio creativo Yahoo Ryot Studios. Grazie a queste collaborazioni nel settore fashion, Yahoo è riuscita non solo a mostrarsi come un’entità tecnologicamente avanzata, ma anche a presentarsi per la prima volta ai giovani della Gen Z.
In fondo, come riferito da Joanna Lambert – Presidente e Direttore Generale di Yahoo -, “la moda è una categoria di così alto interesse per il pubblico della Generazione Z“. Pertanto, quale altro settore scegliere se non questo per coinvolgere i più giovani? D’altronde, Yahoo sta facendo molto bene il suo lavoro. A Febbraio, ad esempio, la società ha cominciato a collaborare con la New York Fashion Week come partner ufficiale per l’innovazione. Ed è riuscita a concludere interessanti collaborazioni con Rebecca Minkoff, Christian Cowan e Maisie Wilen. E più di recente ha collaborato con Vogue Business all’esperienza di Yahoo Metaverse Experience.
In particolare, la collaborazione con Maisie Wilen si è concretizzata nella creazione di video di modelli tridimensionali per il suo show di Febbraio, utilizzando l’acquisizione volumetrica con 106 telecamere. I modelli sono stati utilizzati come ologrammi proiettati alla New York Fashion Week, e resi accessibili nella realtà aumentata tramite un QR Code. In questo modo, gli utenti avevano la possibilità di visualizzare i modelli attraverso un lookbook acquistabile. Ma l’obiettivo di Yahoo nella moda non è solo quello di supportare i brand a livello tecnologico. La compagnia vuole anche aiutare la Gen Z a personalizzare il proprio avatar digitale nel metaverso. “La prossima sfida della Gen Z sarà ‘che aspetto ho nel metaverso?'”, dice Lambert.
In questo modo, è abbastanza ovvio quale sarà il prossimo passo di Yahoo. Probabilmente permettere ai più giovani di indossare i capi che più amano anche nel metaverso.
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