fbpx
CulturaNews

Poste Italiane, le cassette postali rosse diventano smart: il cambiamento parte da Milano

Il cittadino, grazie allo schermo digitale sulle cassette postali, riceverà informazioni su umidità, temperatura, polveri sottili e sul proprio Comune.

Dopo sessant’anni di servizio, le tipiche cassette postali di colore rosso presenti in vari punti di tutte le città e paesi italiani vanno in pensione. Al loro posto troviamo sempre le stesse cassette dallo stesso colore ma Poste Italiane ha deciso di modificarle. Sarà implementato uno schermo digitale che darà una serie di informazioni utili al cittadino. La tradizionale cassetta diventa smart e Milano è la prima città ad attuare questo cambiamento.

La cassetta postale diventa smart

cassetta postale smart schermo

Poste Italiane ha deciso di attuare un grande cambiamento per le tradizionali cassette postali di colore rosso. Da sempre simbolo della corrispondenza nazionale e non solo, le cassette postali diventano anche smart. Nessuna paura: si continuerà a imbucare le lettere come si faceva una volta.

Grazie alla funzionalità “intelligente”, le cassette postali mostreranno tramite uno schermo digitale alcune informazioni utili per il cittadino. Ad esempio, riceverà informazioni su umidità, temperatura, polveri sottili e sul proprio Comune e collegarsi anche a Internet.

Lo schermo digitale sulla cassetta postale smart

Grazie allo schermo e-ink, come quello di e-reader come Kobo o Amazon Kindle, sarà possibile visualizzare varie informazioni relative alla qualità dell’aria, dunque fattori come temperatura, umidità, quantità di biossido di azoto e polveri sottili. Ma anche dati importanti riguardo la vita nella città, specialmente nei piccoli Comuni, dove potrebbe fungere da bacheca cittadina per l’amministrazione locale.

Dove si trova la cassetta postale smart

cassetta postale smart digitale

La rivoluzione di Poste Italiane parte da Milano, dove sono state installate le prime cassette smart in via Cordusio, in via Orefici e in Piazza Duomo. Il programma ne prevede per il momento altre 46 nel capoluogo lombardo, tra cui Piazza Duca D’Aosta, 1; Via Alberico Albricci, 8; Via Alfredo Cappellini, 19; Via dell’Orso 9; Foro Bonaparte, 71; Via Tonale, 10; Piazza Argentina, 4.

Si diffonderanno in futuro anche a Roma, Torino e Napoli, per arrivare a cento nuove postazioni. In Italia ci sono circa 40mila cassette che avranno una rivisitazione verso quella smart. L’obiettivo di Poste Italiane è quello di avere 12mila postazioni smart entro la fine dell’anno. Nei comuni sotto i 5mila abitanti, hanno evidenziato dalla società, non avranno lo schermo ma saranno comunque smart.

Punto Posta da te, la cassetta della posta hi-tech

punto posta da te

Dal 2019 è disponibile un altro servizio offerto da Poste Italiane ed è altrettanto utile. Si chiama Punto Posta da te ed è stato un progetto ambizioso a cui Poste Italiane ha lavorato duramente. Il suo funzionamento, per quanto tecnologico sia, è molto semplice: questa cassetta delle lettere formato maxi si occupa principalmente di consegna e ritiro pacchi. Tuttavia, è possibile effettuare anche dei pagamenti, ricariche telefoniche o per la postepay.

Questa cassetta postale hi-tech è disponibile sia per condomini sia per imprese. Il primo step è un colloquio tra amministratori ed imprenditori con Poste Italiane. Per ottenere il via libera è necessario che, a richiesta inoltrata, ci siano almeno dieci persone disposte ad usufruire del Punto posta da te. Inutile dire la necessità di corrente elettrica e di uno spazio coperto. 

Kindle, ora con luce frontale integrata - Con pubblicità -...
  • La luce frontale regolabile ti permette di leggere comodamente per ore in ambienti interni ed esterni, sia di giorno che...
  • Pensato per la lettura, con uno schermo antiriflesso da 167 ppi per leggere come sulla carta stampata anche alla luce...
  • Leggi senza distrazioni. Evidenzia un passaggio, cerca una definizione, traduci una parola o regola la dimensione dei...

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🚪 La pericolosa backdoor di Linux, disastro sventato da un solo ricercatore
 
🎶Streaming Farms: il lato oscuro della musica, tra ascolti falsi e stream pompati
 
✈️Abbiamo provato DJI Avata 2: sempre più divertente!
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Roberta Maglie

Amante del cinema, serie tv, tecnologia e video games, mi piace approfondire la cultura pop attraverso il battere delle mie dita sulla tastiera del MacBook. La laurea in Comunicazione mi ha dato la spinta per buttarmi nel mondo del giornalismo, dandomi così l’opportunità di riflettere sui temi più disparati.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button