Tra i sistemi di difesa con cui l’Ucraina sta tentando di contrastare l’invasione a parte della Russia ci sono dei veri e propri attacchi “digitali” che mirano ad impedire l’accesso ad Internet a tutti gli utenti russi. Uno degli obiettivi della controffensiva ucraina è quello di escludere completamente la Russia da Internet, causando un vero e proprio collasso all’interno del Paese.
Ecco come l’Ucraina chiede di cacciare la Russia da Internet
L’Ucraina, infatti, ha chiesto ai vari provider del settore di revocare i top level domain, ovvero i domini di primo livello, più utilizzati in Russia (come .ru, .рф e .su). Contestualmente, l’obiettivo è di arrivare alla revoca dei certificati SSL che consentono di certificare la sicurezza della connessione ad Internet e la protezione dei dati. In questo modo, secondo l’Ucraina, sarà possibile bloccare la propaganda russa e la disinformazione creata ad arte per sostenere le cause del conflitto tra la popolazione russa. Un altro obiettivo dell’Ucraina è quello di impedire alla Russia di utilizzare gli indirizzi IPv4 ed IPv6.
La Russia potrebbe già avere una contromisura
Da tempo, la Russia lavora a RUNet, infrastruttura di rete in grado di gestire le informazioni e le comunicazioni e, quindi, di creare un vero e proprio Internet alternativo nel caso in cui il Paese venga “disconnesso” dalla rete. La proposta dell’Ucraina rischia di causare, in ogni caso, danni enormi alla Russia che potrebbe reagire in modo ancora più violento. Staremo a vedere cosa succederà nel corso dei prossimi giorni.
