L’Unione Europea ha finalmente stabilito una data definitiva entro la quale tutti gli smartphone venduti nell’UE (iPhone inclusi) dovranno avere una porta USB-C: il 28 dicembre 2024. Entro due anni quindi questo sarà ufficialmente lo standard per la ricarica e il trasferimento dati.
UE: fissata la data entro cui anche gli iPhone dovranno avere l’USB-C
La legislazione che impone un unico standard di ricarica, depositata nella Gazzetta Ufficiale, diventerà formalmente vincolante per tutti i Paesi membri entro 20 giorni da ieri, 8 gennaio. Entro 24 mesi, tutte le aziende che operano sul mercato europeo dovranno rispettarla.
Quando la legislazione ha ricevuto la prima approvazione quest’estate si parlava di “autunno 2024”, più avanti i comunicati stampa parlavano di “fine 2024”: quindi le previsioni sulle tempistiche sono state rispettate.
Quasi tutti i grandi produttori Android rispettano già di fatto la normativa, avendo implementato la ricarica USB-C da anni. L’unica grande assente è Apple, che conta ancora sul sistema proprietario Lightning. Ma sembra che anche Cupertino provvederà a rispettare la normativa.
Al momento, non possiamo sapere per certo se Apple punterà su un ingresso USB-C oppure se offrirà un iPhone senza porte, con la ricarica wireless: solo in questo caso la normativa europea non si applicherebbe.
Apple potrebbe tecnicamente poter lanciare ancora due generazione di iPhone con la porta Lightining, presentando un’alternativa non prima dell’autunno 2025. Ma forse già l’anno prossimo potrebbe assistere a delle novità.
Oltre agli smartphone, anche tablet, fotocamere digitali, cuffie e console portatili dovranno supportare l’USB-C come unico sistema di ricarica wireless.
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