Il Blasco è capace di tutto, persino di autoinfrangere il copyright sulla propria musica. O più semplicemente è Meta che da i numeri. Ad ogni modo ciò che è successo è tragicomico: Facebook ha bloccato un video di Vasco Rossi per violazione del copyright, dato che nella clip in questione c’era una canzone edita. C’è un ma: la canzone in questione è di Vasco stesso.
Il video è un estratto di un servizio del TG2 con alcune delle immagini degli ultimi concerti negli stadi del cantaurocker di Zocca. La canzone incriminata è la spettacolare Dillo alla Luna, direttamente da quel capolavoro di album chiamato Liberi Liberi datato 1989.
Insomma Dillo alla mamma. Dillo all’avvocato. E Dillo alla Luna.
La reazione di Vasco Rossi: “Facebook è fuori di testa” (ma non diversi da loro)
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A riportare il bizzarro evento è stato lo stesso Blasco, che sui social (via Ansa) ha scritto: “Mi hanno bloccato il video di prima, quello del TG2. Me lo hanno bloccato perché essendoci un pezzo della canzone Dillo alla luna dicono che ho violato i diritti d’autore, ma l’autore sono io”.
L’artista ha poi espresso la sua opinione sulla faccenda, toccandola non proprio pianissimo nei confronti della piattaforma di Mark Zuckerberg:
“Queste multinazionali, oltre ad essere fuori dalla legge, sono anche fuori di testa”
Nel frattempo Vasco, oltre alle beghe social e al tour estivo negli stadi, si sta godendo l’attesa per l’uscita de Il Supervissuto, la nuova docuserie Netflix sulla sua carriera.
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