Il Vaticano ha digitalizzato il proprio archivio dei media grazie agli scanner Fujitsu, che hanno così scansionato documenti risalenti a più di un secolo fa.
La tecnologia Fujitsu al servizio dell’Archivio Vaticano
Il Dicastero della Comunicazione del Vaticano ha scelto PFU (EMEA) Limited per digitalizzare il proprio archivio di documenti storici. Questi sono ora conservati e preservati in un unico archivio interamente digitale. In tal modo possono essere ricercati e consultati in modo celere da chiunque ne abbia la necessità. Si tratta di vari elementi, da bollettini informativi ad notizie di eventi che risalgono anche al secolo scorso.
Documenti lunghi e dettagliati, la cui scansione errata anche di una singola pagina avrebbe potuto danneggiare la comprensione di interi lotti e informazioni importanti. A tal fine ci si è quindi affidati allo scanner Fujitsu fi-7900 (supportato dal software Paperstream Capture). La tecnologia è infatti in grado di automatizzare la convalida delle informazioni e consentire l’estrazione dei dati da un’ampia varietà di documenti stampati su vari tipi di carta. Il processo risulta estremamente preciso anche con diversi formati, spessori, materiali e dimensioni.
“L’affidabilità dimostrata da questo dispositivo nel processo di acquisizione ci ha permesso di effettuare scansioni senza errori e imprecisioni, salvaguardando i nostri documenti, da un singolo appunto di testo al più corposo volume” ha fatto sapere il Dicastero per la Comunicazione, voluto nel 2015 da Papa Francesco.
- Scanner Fi-7030