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La Commissione Europea apre un’indagine approfondita sull’accordo tra Xbox e Activision Blizzard

La Commissione europea sta mettendo sotto osservazione la proposta di acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Di recente ha infatti avviato un’indagine approfondita sull’accordo Xbox/Activision Blizzard.

L’indagine sull’accordo Activision Blizzard e Xbox

activision blizzard Microsoft

Come annunciato oggi, la Commissione europea ha aperto un’indagine approfondita sulla proposta commerciale tra Microsoft e Activision Blizzard. Secondo il comunicato stampa, la Commissione teme che l’operazione “possa ridurre la concorrenza nei mercati” dei videogiochi e dei PC. La Commissione ha tempo fino al 23 marzo 2023 per prendere una decisione.

In particolare, la Commissione ha menzionato le preoccupazioni relative a Call of Duty nella seguente dichiarazione:

“In particolare, la Commissione teme che, acquisendo Activision Blizzard, Microsoft possa precludere l’accesso ai videogiochi per console e PC di Activision Blizzard, soprattutto a quelli di alto profilo e di grande successo (i cosiddetti giochi “AAA”) come “Call of Duty””.

Da quando i funzionari hanno iniziato a esaminare la proposta di fusione, Microsoft ha ripetutamente condiviso l’intenzione di mantenere Call of Duty sulle console PlayStation. L’ultima rassicurazione da parte di Phil Spencer di Xbox è arrivata proprio la settimana scorsa, quando ha affermato che Call of Duty rimarrà su PlayStation “finché ci sarà una PlayStation su cui spedirlo”.

In realtà, la risposta ufficiale di Xbox all’indagine della Commissione europea ha persino menzionato Call of Duty. In una dichiarazione rilasciata da un portavoce di Microsoft a Tom Warren di The Verge, Microsoft ha affermato che “Sony, in quanto leader del settore, si dice preoccupata per Call of Duty, ma noi abbiamo dichiarato che ci impegniamo a rendere disponibile lo stesso gioco nello stesso giorno sia su Xbox che su PlayStation”.

Il comunicato della Commissione europea menziona anche che indagherà sul potenziale impatto dell’acquisizione sui servizi di abbonamento ai videogiochi, come Xbox Game Pass e PlayStation Plus. Infine, la Commissione valuterà anche se l’acquisizione da parte di Microsoft possa “scoraggiare gli utenti ad acquistare PC non Windows” se Microsoft dovesse combinare “i giochi di Activision Blizzard e la distribuzione di giochi di Microsoft tramite streaming di giochi in cloud su Windows”.

Le preoccupazioni della Commissione europea sono simili a quelle del governo britannico, che ha recentemente chiesto un parere pubblico sulla questione. L’enorme acquisto di Microsoft è stato anche oggetto di critiche da parte di diversi senatori statunitensi. Durante l’intero processo di revisione, Phil Spencer ha però dichiarato di sentirsi “a posto con i progressi dell’acquisizione.

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Source
IGN.com

Veronica Ronnie Lorenzini

Videogiochi, serie tv ad ogni ora del giorno, film e una tazza di thé caldo: ripetere, se necessario.

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