Site icon Techprincess

Villa Crespi dello chef Cannavacciuolo conquista 3 stelle Michelin

Villa Crespi dello chef Cannavacciuolo conquista 3 stelle Michelin thumbnail

Villa Crespi Orta San Giulio, ristorante guidato dal celebre chef Antonino Cannavacciuolo, conquista tre stelle Michelin entrando di diritto nel Gotha della ristorazione mondiale.

Nei piatti lo chef Cannavacciuolo ci mette il cuore, anzi l’anima come recita uno dei suoi menu, ma anche tecnica, equilibrio e precisione estetica che si traducono per l’ospite in pure emozioni. – ha affermato Sergio Lovrinovich, Direttore Guida Michelin Italia I suoi piatti sono creazioni inebrianti dai sapori netti e ben distinti, valorizzati dai percorsi degustazione attraverso i quali si spazia dalla Campania al Piemonte con una disinvoltura che fa apparire semplici le cose più difficili, abilità riservata ai grandi chef.”

Interessanti novità non solo per Cannavacciuolo e Villa Crespi nella Guida Michelin 2023

Con Villa Crespi Orta San Giulio (NO), la 68esima edizione di Guida Michelin porta a 12 il numero dei ristoranti tris-stellati in Italia.

Oltre al premiato ristorante di Cannavacciuolo troviamo: Piazza Duomo ad Alba (CN), Da Vittorio a Brusaporto (BG), St. Hubertus, a San Cassiano (BZ), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (AQ), Mauro Uliassi a Senigallia (AN) e Enrico Bartolini al MUDEC a Milano.

La cerimonia di premiazione è stata presentata da Petra Loreggian e trasmessa in live streaming. Ma non sono solo le tre stelle ad aver avuto il loro momento di gloria. In tutto sono state contate 38 nuove due stelle in 13 regioni italiane, tra cui quattro novità nella categoria.

Nello specifico stiamo parlando di Acquolina con lo chef Daniele Lippidi e di Enoteca la Torre con lo chef Domenico Stile. Entrambi i ristoranti si trovano a Roma.

St. George by Heinz Beck, che vede ai fornelli lo chef Salvatore Iuliano si trova a Taormina, mentre Locanda Sant’Uffizio Enrico Bartolini, con lo chef Gabriele Boffa, è a Penango.

Oltre Villa Crespi Cannavacciuolo ottiene un’altra stella, ma attenti alla stella verde

Le buone notizie per lo chef Antonino Cannavacciuolo non finiscono qui. Tra le 33 novità a 1 stella Michelin troviamo anche il Cannavacciuolo Vineyard, guidato dallo chef Marco Suriano, e situato a Terricciola, in provincia di Pisa.

Una bella novità tra i 33 ristoranti premiati a 1 stella è quella de I Tenerumi, ristorante sito sull’Isola di Vulcano che è stato premiato con la stella verde per l’impegno profuso in una cucina sostenibile.

In più, tra le novità di quest’anno, è stato riscontrato che 20 chef hanno età uguale o inferiore ai 35 anni, di cui 6 con età uguale o inferiore ai 30 anni! Altro dato interessante da sottolineare è che tutti gli chef dei nuovi ristoranti a 2 stelle sono under 35.

Michelin ha conferito anche dei premi speciali

Sono 4 i premi che sono stati conferiti durante la presentazione della Guida Michelin Italia 2023:

Un po’ di statistiche Michelin 2023 in Italia

La regione italiana che porta avanti la leadership dei ristoranti stellati nel Belpaese è la Lombardia, con 59 ristoranti. Segue la Campania con 48 e il Piemonte, che conta 44 ristoranti.

Fuori dal podio troviamo la Toscana, con 41 ristoranti e il Veneto con 32.

Tra le province la medaglia d’oro spetta a Napoli, con 29 ristoranti, seguita da Roma con 22, Bolzano con 21, Milano con 17 e Cuneo con 15.

In ultimo, nella classifica Bib Gourmand per regioni, il primo posto è dell’Emilia-Romagna con 32 ristroranti. Subito dopo la Lombardia con 30 e Piemonte con 29 ristoranti. Seguono Toscana con 25 Bib Gourmand e il Veneto, con 22.

Per leggere la classifica completa sui nuovi ristoranti stellati vi rimandiamo al seguente link.

Offerta
La guida Michelin Italia 2023. Selezione ristoranti
  • Michelin Travel Publications (Autore)
Exit mobile version