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Voli per soli adulti? La maggior parte dei viaggiatori accoglierebbe l’idea a braccia (e portafogli) aperte

PhotoAiD ha deciso di consultare oltre 1.000 persone per capire qual è il loro pensiero sui voli per soli adulti.

Voli per soli adulti? Ecco cosa ne pensano… gli adulti

Il perché di questo studio è abbastanza chiaro se siete dei tiktoker assidui: verso la fine del 2022, infatti, sulla celebre piattaforma cinese è diventato virale un video in cui una donna si chiede perché non esistano voli per soli adulti. A scatenare la lamentela della signora un bambino che fa i capricci in sottofondo.

Il video ha scatenato, come normale che sia, un grande dibattito, ma gli adulti vogliono realmente voli per soli adulti?

PhotoAiD ha deciso di chiederlo proprio a loro, raccogliendo risultati in parte scontati, in parte no. In totale circa 8 intervistati su 10 preferirebbero voli per soli adulti. Tra i più favorevoli all’idea ci sono: passeggeri premium (89%), persone che non sono genitori (87%) e gli uomini (85%).

Voli per soli adulti, quindi, ma a quale prezzo?

Alla domanda quanto pagherebbero in più per un posto a sedere su un volo di 3 ore per soli adulti, il 67% dei passeggeri premium dichiara che spenderebbe tra il 10 e il 30% in più. Il 57% dei passeggeri regolari pagherebbe tra lo 0 e il 10% in più.

Se invece parliamo di voli che durano fino a 6 ore, il 71% dei passeggeri premium ha confermato le percentuali di prima, mentre solo il 49% dei passeggeri regolari pagherebbe di più.

Infine, per i voli che durano oltre le 6 ore, il 64% sarebbe disposto a pagare una media del 10-30% o anche di più.

Parliamo di sostenibilità

Non prendiamoci in giro. Gli aerei sono mezzi a modo loro inquinanti e la richiesta di tratte per soli adulti spingerebbe le compagnie aeree ad aumentare il numero di viaggi, con conseguente maggiorazioni delle emissioni inquinanti.

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Di fronte all’odierno problema ambientale, si rimane molto sorpresi nel constatare che l’89% dei partecipanti al sondaggio di PhotoAiD si siano dimostrati comunque favorevoli a un aumento dei voli per soli adulti, non preoccupandosi delle conseguente ambientali.

Solo l’11% ha cambiato idea quando ha capito le pericolose implicazioni ambientali.

Chi incolpano i passeggeri quando i bambini piangono?

Quasi scontato dirlo, ma il 36% degli intervistati incolpa i genitori, un altro 25% li ritiene entrambi responsabili in egual misura, mentre il 24% attribuisce la colpa ai più bambini stessi.

Inoltre, alla domanda “Qual è la vostra reazione tipica di fronte a un bambino che piange incessantemente, si lamenta, prende a calci il vostro sedile o disturba in altro modo la vostra esperienza di viaggio?” alcune risposte si sono spinte un po’ troppo oltre.

“Voglio lanciare il marmocchio giù dall’aereo. Senza paracadute”, oppure “Credo che l’aereo sia precipitato e che io sia all’inferno.”

Ma si rimane nuovamente sorpresi alla domanda successiva: “In uno scenario ipotetico, con chi preferiresti essere seduto in aereo?”.

Il 60% dei viaggiatori, incredibilmente, sceglierebbe un bambino, perché “In genere non mi disturba il rumore dei bambini. Odio di più gli adulti che fanno i capricci.

Tutti favorevoli ai voli per soli adulti?

In realtà no. Il 18% dei viaggiatori intervistati, più l’11% di coloro che hanno cambiato idea per via delle emissioni aggiuntive, ritengono che non sia un problema avere bambini a bordo.

Ecco una risposta plausibile:

“Ero stanco morto e avevo bisogno di dormire durante il volo. Nel posto dietro di me c’era un bambino (5 anni circa?) che iniziava a piangere ogni volta che chiudevo gli occhi. Il bambino ha fatto capire di essere spaventato e sua madre stava cercando di calmarlo, quindi non mi sono arrabbiato. Ho semplicemente affrontato la cosa.”

Il bivio delle compagnie: voli per soli adulti o voli per tutti?

Una possibile soluzione potrebbe essere separare l’aereo per zone, includendone alcune senza bambini. Per esempio le compagnie potrebbero decidere di riservare un certo numero di file della cabina solo agli adulti, risolvendo così anche il problema delle emissioni.

Non si tratta di fantascienza, poiché IndiGo, Air Asia X e Malaysia Airlines contemplano già questa possibilità. 

Di fronte a questa opportunità, il 69% degli intervistati si è dimostrato favorevole, con il 61% disposto a pagare dallo 0 al 10% in più sul prezzo del biglietto.

Childfree in Italia
  • Gianna Cerva (Autore)

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Maria Stella Rossi

Mangiatrice seriale di biscotti e ghiotta di pizza, adoro scrivere da sempre, ancor prima di imparare a tenere per bene una penna fra le dita. Sono una grande appassionata di libri, telefilm, film, videogiochi e cucina, mentre il mio sogno nel cassetto è quello di riuscire a catturare ed addomesticare una Furia Buia. Ma anche continuare a scrivere non è poi così male come desiderio.

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