Qatar 2022 – Il racconto: il terzo posto è della Croazia

Il miracolo è riuscito di nuovo. La Croazia, nazione che formalmente esiste solo dal 1991 e che può contare su poco meno di 4 milioni di abitanti, sale per la terza volta sul podio di un Mondiale di calcio, dopo il terzo posto ottenuto a Francia ’98 e la seconda piazza conquistata in Russia 4 anni fa. Le prime medaglie di Qatar 2022 vanno dunque agli uomini del CT Zlatko Dalić, autori dell’ennesima prova di grande intensità e sostanza in questo Mondiale. A perdere a testa altissima è invece uno strepitoso Marocco, che conclude un torneo storico per tutto il calcio africano con una sconfitta per 2-1, al termine di una partita vibrante e di notevole intensità, giocata a viso aperto da entrambe le squadre.

In attesa della finale fra Argentina e Francia, che vedrà Leo Messi impegnato nel suo ultimo assalto alla Coppa del Mondo contro il suo compagno di squadra del PSG Kylian Mbappé, Qatar 2022 regala dunque l’ultima soddisfazione a un vero e proprio fuoriclasse del calcio moderno. Stiamo ovviamente parlando del leader e capitano della Croazia Luka Modrić, che all’età di 37 anni si congeda dalla massima manifestazione calcistica mondiale con un altro torneo giocato ad altissimi livelli. Anche se il Mondiale non farà parte della sconfinata bacheca dei trofei del fuoriclasse del Real Madrid, dove figurano un Pallone d’Oro, cinque Champions League e quattro coppe del mondo per club, Modric resterà indubbiamente nel cuore di tutti gli appassionati per il suo cristallino talento, per la sua correttezza e per la sua totale abnegazione per la squadra, dimostrata anche nella finale per il terzo posto contro il Marocco.

Qatar 2022: Croazia-Marocco 2-1

Liberi dal tatticismo e dalla paura di perdere, Marocco e Croazia partono subito fortissimo. A passare in vantaggio dopo appena 7 minuti di gioco sono i croati, grazie a un brillante colpo di testa in tuffo del ventenne Joško Gvardiol, che dopo la rivedibile prova contro l’Argentina di Messi regala un’altra sontuosa performance a Qatar 2022, confermandosi uno dei giovani più interessanti della scena internazionale. Passano però appena due minuti e il Marocco pareggia con un altro colpo di testa di un altro giovane difensore, ovvero il classe 1999 Achraf Dari, che sfrutta un’amnesia difensiva dei croati per dimostrare nuovamente la vitalità e il carattere della selezione africana.

Dopo qualche occasione da entrambe le parti, è l’attaccante della Dinamo Zagabria Mislav Oršić a segnare il 2-1, con un formidabile tiro a giro all’incrocio dei pali che entra di diritto nella ristretta cerchia dei migliori gol di Qatar 2022. Nel secondo tempo per entrambe le squadre affiora la stanchezza, accompagnata da un palpabile nervosismo. Dopo un rigore reclamato da entrambe le squadre, all’ultimo minuto di gioco arriva una colossale occasione per il pareggio marocchino sulla testa di Youssef En-Nesyri. La palla finisce però alta di pochissimo spegnendo così il sogno del terzo posto per gli africani.

Con la seconda vittoria in 7 partite di Qatar 2022, la Croazia può così festeggiare il suo terzo podio negli ultimi sei mondiali. Solo Germania e Francia sono riuscite a fare di meglio, con 4 podi ciascuna. Il Marocco conclude invece con una più che onorevole sconfitta un Mondiale che rimarrà per sempre scolpito nella storia del calcio africano, giunto per la prima volta alle semifinali della massima competizione calcistica.

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