Una moneta digitale universale, disponibile per tutti gli esseri umani del pianeta. Worldcoin, il progetto guidato dal co-fondatore e CEO di OpenAI Sam Altman, punta a creare un vero e proprio reddito di cittadinanza universale con questo token. E sembra che il CEO di OpenAI sia vicino a realizzare questo progetto futuristico (anche se si discute se sia un’utopia o una distopia.
Worldcoin, il token che fa da “reddito di cittadinanza universale”
Secondo il Financial Times, Altman sarebbe sul punto di ottenere un nuovo round di finanziamento di circa 100 milioni di dollari per Worldcoin, che dovrebbe essere lanciato entro le prossime sei settimane.
Un progetto ambizioso, che si propone di creare una valuta globale che sia equa e inclusiva. Ma con una richiesta strana: per ottenere questa valuta bisogna sottoporsi a una scansione dell’iride per provare di essere un essere umano. Dopo aver verificato l’identità della persona, questa riceverà gratuitamente una certa quantità di token Worldcoin.
Worldcoin sostiene di voler risolvere due dei problemi legati all’intelligenza artificiale. Il primo riguarda l’abilità di distinguere tra umani e robot – usando i dati biometrici dell’iride. Il secondo sta nell’offrire una forma di reddito di base universale. Per mitigare le conseguenze dell’AI sul mercato del lavoro.
Il progetto ha già diversi sostenitori. Come il fondo cripto di Andreessen Horowitz. Ma anche Sam Bankman-Fried, l’ex CEO di Ftx, fallita con clamore lo scorso novembre. Qualcosa che ha rallentato lo sviluppo della soluzione.
Ma non mancano altri detrattori, preoccupati del fatto che l’azienda richieda una scansione dell’iride per l’accesso. I dettagli faranno la differenza in questo progetto. Ambizioso, ma ancora poco chiaro.
- Babcock, Joseph (Autore)