Da oggi Venerdì 6 Marzo, entra in vigore la legge “Salva bebé” che prevede l’obbligo di dotare gli appositi seggiolini in auto di dispositivi anti-abbandono, speciali apparecchi capaci di prevenire il rischio che un bimbo venga dimenticato solo in auto; la legge è valida per chiunque porti in auto bambini sotto i 4 anni di età
Tata Pad è il sistema di ultima generazione ideato da Filo, la startup che aiuta le persone ad avere cura delle cose importanti. Tata Pad ha superato il test CSI, ed è l’unico dispositivo con 3 livelli di allarmi. Per rendere più chiari i nuovi obblighi in vigore da oggi, Tata Pad lancia un’indispensabile guida che suddivide in 5 punti tutto quello che bisogna assolutamente sapere riguardo i dispositivi anti-abbandono
Tutto quello che bisogna sapere riguardo i dispositivi anti-abbandono in 5 punti
- 1 – Attenzione: multe salate!
Dal 6 marzo chiunque trasporti in macchina un bambino sprovvisto di un dispositivo anti-abbandono, rischia una multa fra gli 83 e i 333 euro, con sottrazione di 5 punti dalla patente di guida. In caso di recidiva entro due anni, scatta la sospensione della patente da 15 fino a 60 giorni.
- 2 – Bonus di 30 euro per le famiglie
Tutti coloro che devono acquistare il dispositivo possono richiedere un bonus di 30 euro per ammortizzare o coprire il costo dell’intera spesa (i prezzi dei dispositivi vanno dai 30 ai 90 euro circa). Per richiedere il buono è sufficiente andare prima dell’acquisto sul sito http://bonuseggiolino.it. È necessario aver attivato l’identità digitale, lo SPID.
- 3 – Verificare che il dispositivo sia a norma di legge
Ci sono degli enti di certificazione a cui le aziende possono rivolgersi per far testare i loro prodotti e che possono fornire un rapporto di prova che assicuri che il dispositivo testato abbia tutti i requisiti funzionali richiesti. Esistono infatti delle garanzie aggiuntive, che possono confermare che il dispositivo scelto sia a norma di legge: con i bambini non si scherza!
- 4 – Il dispositivo funziona con una connessione bluetooth
I dispositivi sono collegati agli smartphone attraverso la rete bluetooth, che, attraverso una bassissima intensità e potenza, non rappresenta nessun rischio per la salute dei bambini, assicurando così un metodo efficace.
- 5 – Meglio scegliere un dispositivo con più livelli di allarme
I dispositivi anti-abbandono hanno dei sensori che notificano al cellulare del guidatore l’abbandono del bambino. Nella scelta del dispositivo è sempre meglio sceglierne uno con più livelli di allarme, questo perché può capitare ad esempio che il cellulare a cui il dispositivo è connesso possa essere dimenticato in macchina o si possa risultare scarico. Dunque un ulteriore livello di allarme, come ad esempio l’invio di sms a contatti di emergenza, può rappresentare un’ulteriore garanzia di sicurezza.
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