Si avvicina il tempo delle feste, della resa dei conti di questo anno che si sta chiudendo e i buoni propositi per quello che verrà. Ecco allora una lista di sorprese indie che fioccano proprio sotto il vostro albero in questo mese di dicembre, scoprendo anche i prossimi arrivi previsti a breve nel 2019!
1. Interstellar Space: Genesis
Direttamente ispirato da titoli del genere di Master of Orion II: Battle at Antares e altri classici 4X degli anni Novanta, il titolo Interstellar Space: Genesis è arrivato finalmente alla fase Alfa.
In attesa della prossima Beta, è stato possibile pre-ordinare questo nuovo progetto dello studio portoghese Praxis Games fino al 16 dicembre, fino ad aspettare la primavera del 2019, quando si prevede il rilascio definitivo.
Interstellar Space: Genesis è un gioco di strategia a turni dove ci caleremo nei panni dell’Imperatore di una civiltà alla volta della conquista dello spazio, liberi di esplorare lo spazio intorno a noi e colonizzare nuovi mondi. Sarà proprio l’implacabile sete di conquista a spingerci in luoghi misteriosi, dove si nascondono pericoli e scopriremo che non siamo soli in questo universo.
Come si comporteranno questi “compagni di stanza” con i quali condividiamo lo spazio, letteralmente? Arriveranno in pace o del sangue verrà versato?
Dalla creatività di Adam Solo e Hugo Rosado, autori del sito web sci-fi SpaceSector.com, questo nuovo titolo si ispira chiaramente a titoli di altri tempi, incontrando però qualità e resa grafica assolutamente aggiornate, oltre a una colonna sonora originale e prodotta da Grant Kirkhope, già autore di colonne sonore per GoldenEye 007, e Civilization: Beyond Earth e il compositore delle musiche di Neon Dolphin, Ryan McQuinn.
2. Amber County
Un mondo dove il colore sembra perduto per sempre, quello ideato da Francesco Cucchiella, che lavorando in modo totalmente indipendente ha ideato nel corso dell’ultimo anno un progetto, dal titolo Amber County. Si tratta di un’avventura ibrida in prima persona che unisce le meccaniche e le “atmosfere” dei vecchi punta-e-clicca degli anni ’90 a quelle più moderne dei giochi “narrativi”. Terminato da poco lo sviluppo del primo capitolo, questo è stato rilasciato gratuitamente per PC su itch.io il 12 dicembre.
In questo capitolo ci si potrà addentrare negli esordi del misterioso viaggio del Detective Steven O’Hara, cieco dalla nascita e divenuto famoso per la sua abilità nel risolvere i casi attraverso i sogni. A causa di un incubo ricorrente, l’uomo si ritroverà ad Amber County e verrà coinvolto nel caso del suicidio del giovane Berry Olsen. Quello che non sa è che questo caso sarà solo l’inizio dei suoi problemi e di quelli della stravagante contea.
La storia di Amber County prende sicuramente spunto da serie TV e giochi quali Twin Peaks, Deadly Premonition o Alan Wake ma allo stesso tempo l’intero gioco mantiene una propria personalità grazie all’inusuale aspetto grafico in bianco e nero, che ricorda il recente indie italiano in VR Blind, rendendolo memorabile per la sua capacità di restituirci una visuale alterata e talvolta difficile da sopportare per gli improvvisi movimenti ondulatori.
I comandi non sono numerosi da imparare, ma il gioco ha dimostrato di non riuscire a supportare una buona fluidità durante le partite, facendo fatica a girare in modo costante e bloccandosi talvolta, sia mostrando un po’ di ritardo nel recepire i comandi. Il tutto viene accompagnato da una colonna sonora che contribuisce a creare un’atmosfera talvolta misteriosa e di suspense, tinta dai colori caldi e melodici delle note di musica jazz, blues e con un frequente sottofondo di pianoforte. Attendiamo quindi di scoprire il proseguimento della storia nei capitoli a venire, di cui per ora non abbiamo alcuna notizia.
3. Don-Ay: Pet Rescue
Giocare, istruire e fare donazioni per una buona causa. Tutto questo è possibile in una sola app, Don-Ay: Pet Rescue, che va a riesumare le logiche di gameplay tipiche dei Tamagotchi dei tempi che furono, ma possiamo affiancarlo anche a un Nintendogs più recente.
La app, disponibile su App Store e Google Play, si configura come un endless runner e un simulatore, creato dall’italiano Affinity Project e uscito il 6 dicembre.
In collaborazione con l’organizzazione per il benessere degli animali, Best Friends Animal Society, l’obiettivo del gioco non è univoco: da una parte, dobbiamo occuparci del nostro animale, il cane Pegi e il gatto Silver, nutrendolo, coccolandolo, facendogli delle sorprese e vivendo anche un’esperienza in stile platform a scorrimento 2.5D, guidando il nostro fido compagno su una nuvoletta, in stile Goku in Dragon Ball e volare nel pittoresco Dream World, il mondo dei sogni dei nostri animali.
Dall’altro lato però, abbiamo anche un’importante componente di vicinanza agli animali: ogni azione genera una donazione concreta al di fuori del gioco, contribuendo alla causa della fine dell’uccisione di animali nei canili negli Stati Uniti.
In concreto, dovremo occuparci del nostro cucciolo come se fosse un animale vero, il tutto coadiuvato da effetti sonori che manifestano lo stato d’animo dell’animale, indicatori di salute e denaro in-game da spendere per qualche completino a tema o per delle leccornie squisite. Benché il gioco sia piuttosto semplice e assolutamente comprensibile nelle sue dinamiche, potremo incappare in qualche fastidioso arresto improvviso della applicazione durante l’uso, oltre a dover attendere per i frequenti caricamenti delle fasi di gioco da un ambiente all’altro.
Ricordiamo però lo scopo fondamentale dello sviluppo di questa app: grazie alle donazioni, i giocatori da tutto il mondo potranno dunque aiutare gli animali abbandonati, contribuendo semplicemente dal proprio device a una causa che è sempre più vicina alla sensibilità di una comunità di persone in continua espansione.
4. Rapture Rejects
Angeli e demoni sono rimasti sulla terra, dopo che Dio ha deciso di lasciare su questo pianeta il peggio di noi. Così racconta la nuova terribile e irriverente avventura dell’universo di Cyanide & Happiness in Rapture Rejects, nuovo titolo sviluppato da Galvanic Games ed Explosm Games e disponibile su Steam in early access dal 29 novembre.
Già annunciato all’E3 2017, questo titolo è tutto da giocare, in solitaria o a coppie e collegandosi con giocatori da tutto il mondo, impostando la propria area e buttandosi nel vivo del gioco.
Un battle royale ambientato nel bel mezzo del giudizio universale, Rapture Rejects ripresenta il classico stile grafico del celebre fumetto, con tantissime armi da usare in un gameplay brioso e divertente, personalizzabile nei comandi (fin troppi) e nell’aspetto del personaggio.
Quest’ultimo permette di essere creato con le combinazioni più stravaganti e coloratissime, tipiche dello spirito del franchise, che ben fanno il paio con le diavolerie che ci toccherà vedere nelle sfide contro la IA, gli amici e gli avversari in generale. Non dovremo fare altro che uccidere chiunque troveremo sul cammino, per dimostrare agli dèi di meritarci il paradiso e lasciarci varcare le soglie celesti.
La difficoltà principale sta nel saper scegliere in modo appropriato la combinazione di tasti più consona per avere tutto a disposizione in caso di necessità, tra nemici a cui sparare e fughe a gambe levate. Le azioni infatti sono talmente tante da ricordare e impostare che non sarà facile memorizzarle tutte, così come la risposta del server e i tempi di attesa per sfidarsi con nuovi giocatori possono essere talvolta abbastanza lunghi. Probabilmente una versione che non riesce a dare il meglio di sé, per via di alcune features mancanti, come lo store, ancora in fase di lavorazione e non accessibile, così come non ci sono modalità in squadra o altre ancora.
Per ora quindi possiamo combattere il nemico a suon di bombe dalla nuvola a forma di “F**K”, bombe di spazzatura verdastra, combattimenti a suon di chitarra e tanti altri dettagli partoriti dalla stessa fonte di ironia e irriverenza che ha segnato il successo di questo microcosmo.
5. TSIOQUE
Un’ultima novità arriva dalla Polonia, dove OhNoo, gli sviluppatori di quel Tormentum: Dark Sorrow che ha conquistato la critica, tornano con un’altra produzione altrettanto ambiziosa: TSIOQUE, disponibile da una manciata di giorni su Steam. Il titolo ci permette di affrontare un’avventura in 2D ispirata alla migliore tradizione di punta-e-clicca con un nuovo approccio grafico e stilistico, unico come solo loro sanno fare e collaborando con l’animator Alek Wasilewski.
In TSIOQUE ci caliamo nei panni di una principessa destinata al trono, catturata e fatta prigioniera nel castello dei suoi avi da un mago diabolico, il quale ha lanciato un incantesimo contro di lei.
La ragazza dimostra però di essere forte e indipendente, troppo impaziente per attendere che qualcuno giunga a salvarla. Elabora un piano di fuga, ma non sarà privo di colpi di scena, magia e tanti rimandi a trame come quelle di Dragon’s Lair, Indiana Jones and the Fate of Atlantis, Day of the Tentacle o Heart of Darkness. I progressi sono basati sulle interazioni con l’ambiente, caratterizzato da luoghi meravigliosi e sfide emozionanti.
Ammettiamo che sin dall’inizio non sarà facile comprendere sempre come avanzare nel gioco, non avendo molti spunti o suggerimenti, ma le animazioni di scheletri, mostriciattoli e altri esseri che abitano l’ambiente circostante sono davvero amabili e apprezzati. Inoltre, grazie a disegni originali creati a mano, ogni scena ci mostra uno stile a metà tra il fiabesco e i cartoni animati, affiancati da un doppiaggio di tutto rispetto e musiche composte da Edward Harrison (Deus Ex: Mankind Divided, NEOTOKYO) e Elle Kharitou.
Si conclude qui il nostro anno con questi nuovi titoli indie, ma rimaniamo sempre in attesa di vostre indicazioni per inaugurare un grandioso 2019!