La recensione di Dockcase Explorer Edition Smart USB-C 7-in-1 Hub

Gli hub USB-C sono uno strumento indispensabile per tutti coloro che si trovano a lavorare con notebook dotati quasi esclusivamente di una o più porte USB-C. E sì, sono tanti.
In fondo è questa la direzione che ha preso il mercato: per avere notebook più compatti e leggeri si riducono le porte, favorendo lo standard USB-C sia per rispetto della normativa europea sia perché è l’ingresso più versatile e performante che abbiamo al momento.

Ma qual è l’hub USB-C giusto?
In realtà dipende dalle vostre esigenze: si va da prodotti essenziali, con 3-4 porte, a prodotti estremamente versatili e complessi, come Dockcase Explorer Edition Smart USB-C 7-in-1 Hub.

La recensione di Dockcase Explorer Edition Smart USB-C 7-in-1 Hub

Dockcase Explorer Edition Smart USB-C 7-in-1 Hub colpisce subito, prima per il suo essere trasparente, cosa che vi permette di guardare letteralmente al suo interno per vedere com’è fatto, e poi per la presenza di un display LCD da 1,33 pollici con risoluzione 240×240 pixel.
A cosa serve?
Beh, andiamo con ordine.

Design

Ci sono due fattori che teniamo particolarmente in considerazione quando si tratta di hub USB-C: trasportabilità e versatilità.

In che senso trasportabilità?
Prima di tutto deve essere compatto, pensato per essere posizionato in un zaino o in una borsa senza occupare troppo spazio e senza appesantirci. Qui Dockcase centra il punto senza difficoltà: il suo Explorer Edition Smart USB-C 7-in-1 Hub misura 122 x 40 x 15,5 mm e pesa solo 91 grammi.
Lo infilate ovunque senza difficoltà e potete agganciarlo anche a smartphone, tablet o console portatili senza appesantirli.
Ma non solo. Il case è in lega di alluminio mentre il vetro è temperato, il che significa che non dovrete mai preoccuparvi per lui. L’abbiamo portato con noi per tre settimane e non gli è successo niente, non c’è neanche una riga sul vetro.
Insomma, l’azienda, fondata nel 2016 da un team di ingegneri e designer, ha fatto un eccellente lavoro ingegneristico, garantendo una qualità costruttiva di altissimo livello.
Piccola chicca: il cavo USB-C, che supporta velocità di trasferimento fino a 10 Gbps e un massimo di 100W, può essere scollegato e sostituito, così se è lui a rompersi non dovrete rinunciare all’interno hub.

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Questa attenzione la ritroviamo anche nella scelta delle porte presenti: 3 USB-A fino a 5 Gbps, un HDMI che supporta display in 4K a 60 Hz, uno slot per le schede SD, uno per microSD e infine un USB-C con Power Delivery fino a 100W.
Questo gli consente di adattarsi alla maggior parte delle situazioni, anche se ci sono due piccole mancanze. La prima, forse più evidente, è il fatto che la porta USB-C a disposizione non prevede il trasferimento dati; questo significa che se attacchiamo un SSD esterno non viene riconosciuto, ma posso invece ricaricare da qui il mio laptop o usare il notebook per caricare un altro device, come uno smartphone o uno smartwatch.
La seconda è l’ingresso Ethernet. In un mondo che ormai vive di Wi-Fi non è un vero problema ma può tornare sempre utile, che sia per avere maggior stabilità in una diretta streaming o per i professionisti che lavorano su e con sistemi complessi.

Il display è una cosa da nerd

Il display ha catturato fin da subito la nostra attenzione. Questo perché vi permette di vedere a colpo d’occhio cosa sta succedendo.
La scheda SD è collegata? Lo vedete già da qui.
Il computer è alimentato? Lo verificate qui.
La risoluzione del monitor esterno? La trovate qui.

Non è però indispensabile, questo è evidente.
Non aggiunge molto all’uso abituale, anche perché sì, potete intervenire e accedere ad una serie di funzionalità ma solo usando il pin incluso in confezione, inserito in un forellino che si trova sotto una delle 3 porte USB-A.
E il menù non è particolarmente intuitivo.
Insomma, il display lo caratterizza molto, lo distingue dalla concorrenza, ma ci va molta pratica per accedere alle impostazioni e metterci mano, cosa che lo rende un po’ più “da nerd”, “da smanettoni”.

Lo usate con tutto

Sulla pagina ufficiale di Indiegogo trovate una lista di device compatibili con Dockcase Explorer Edition Smart USB-C 7-in-1 Hub ma non fatevi ingannare: va praticamente con tutto.
Lo abbiamo collegato al PC Desktop, al Macbook Pro con M2, ad un iPad, al Lenovo Yoga Book 9i che abbiamo avuto in prova, alla Nintendo Switch, all’iPad Air, al Pixel 8 Pro e persino alla Legion Go: ha funzionato sempre, garantendo eccellenti prestazioni in qualsiasi situazione. Potete usarlo ovunque, che sia solo per collegare il monitor esterno in ufficio o per trasformare un tablet in un computer, collegando anche tastiera e mouse via USB.

La recensione di Dockcase Explorer Edition Smart USB-C 7-in-1 Hub: conclusione

Saremo rapidi, promesso.
Anzi, sintetici.
Dovreste comprarlo adesso.
Perché “adesso”? Perché attualmente lo trovate su Indiegogo a 69 dollari e a quel prezzo, secondo noi, è un vero affare.
Finita la promo il prezzo sarà di 109 dollari, il che gli renderà la vita un po’ più difficile considerando l’agguerrita concorrenza, ma ehi, vi portate comunque a casa un prodotto solido, di design, con un cavo scollegabile, 7 ingressi e un piccolo display. Più di quanto offra buona parte della concorrenza.

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