Sin dalla sua prima entrata in scena, Dustborn ha suscitato grande interesse nella stampa e nei videogiocatori per il suo particolare stile grafico, per la promettente trama e per l’importante nome di Spotlight By Quantic Dream alle sue spalle. Il videogioco di avventura e azione, sviluppato da Red Thread Games è infatti edito dalla software house norvegese che è riuscita a conquistarsi l’affetto dei giocatori per titoli come Sea of Solitude e Lysfanga. Con Dustborne torna un mondo coloratissimo ricco di spessore narrativo e sviluppo dei personaggi. Come lo sappiamo? Beh, siamo riusciti a provare in anteprima Dustborn e siamo pronti a raccontarvi qualcosina di più, ovviamente senza spoiler!
La nostra anteprima di Dustborn
Dustborn è ambientato in una versione alternativa e futuristica degli Stati Uniti d’America dove vestiremo i panni di Pax, la protagonista e il suo folle gruppo di amici. Pax è un’abile truffatrice in grado di manipolare amici e nemici attraverso il potere delle parole con le quali può influenzare parti della trama e la percezione che hanno gli altri di lei. Il compito di Pax è quello di trasportare un misterioso pacco da una costa all’altra degli USA fingendosi un membro di una band punk che viaggia da città in città su di un autobus malmesso e guidato da un robot.
Ogni membro della banda ha una propria personalità e super poteri che aiuteranno Pax a destreggiarsi tra le varie peripezie che incontrerà durante il suo viaggio. Le sfide infatti non mancheranno! Oltre a dover gestire le relazioni con i diversi membri della squadra e riuscire a completare le diverse missioni, ci saranno anche tanti nemici sempre più potenti che, per un motivo o per un altro, tenteranno di fermarla. Qui entra in gioco la parte Action del titolo perché, ok l’utilizzo delle parole, ma dove non arriva il verbo ci pensa una solida mazza da baseball a far “ragionare” i nemici di Pax.
In questo viaggio dalla West Coast alla East Coast, Pax, il suo gruppo e noi giocatori, avremo il piacere di affrontare, oltre ai nemici, anche importanti temi della vita di tutti i giorni, come l’amore, l’amicizia, la speranza e l’importanza delle relazioni umane.
Avventura grafica e Azione: potenziale vincente
Questa anteprima di Dustborne ci ha proiettati da subito nel mondo di gioco portandoci in una fase relativamente avanzata della storia principale in modo tale da permetterci di mettere mano sulle principali meccaniche di gioco. In linea di massima, Dustborne si divide in tre meccaniche principali: dialoghi, esplorazione e combattimento.
Attraverso i dialoghi avremo modo di scoprire di più sulla trama e sulla personalità dei personaggi che ci aiuteranno nella nostra avventura. Saremo in grado di effettuare delle scelte e approcciare i nostri compagni in modi diversi che potrebbero piacergli o meno. Perciò attenzione, il potere delle parole è davvero forte e dovremo mantenere dei buoni rapporti…se lo vogliamo!
La fase di esplorazione è più classica e simile ad altri giochi di Quantic Dream o altre avventure grafiche. Qui dovremo muoverci in una determinata area, analizzare oggetti e possibilità, parlare con gli NPC del luogo e così via. Durante l’anteprima, per esempio, ci siamo ritrovati in una sorta di autogrill in mezzo al deserto senza il nostro mezzo di trasporto e abbiamo dovuto cercare una soluzione al nostro problema.
La fase di combattimento aggiunge quel mix di azione e strategia che solitamente manca a questo tipo di giochi. Pax è infatti in grado di brandire una solida mazza da baseball e colpire i nemici con particolari combo. Ovviamente anche i membri della nostra squadra combatteranno insieme a noi (come personaggi non giocabili) e i loro superpoteri, che vi lasciamo scoprire, possono tornare molto utili per delle combo davvero spettacolari.
- Dustborn è un gioco di azione e avventura per giocatore singolo, basato su una trama, sulla speranza, l'amore,...
La nostra anteprima di Dustborn in breve: un (immediato) futuro promettente
Da quello che abbiamo visto in questa anteprima, Dustborn ha le giuste carte per essere un videogioco in grado di regalarci emozioni, risate e (temiamo) lacrime. Il mix di coinvolgimento emotivo, lo sviluppo delle relazioni dei personaggi e le sequenze action ci è sembrato ben equilibrato sebbene nessuna sembra introdurre meccaniche particolarmente rivoluzionarie. Dustborn unisce infatti tutte le principali caratteristiche del genere in uno scenario davvero originale e promettente, aiutato da una grafica in cell-shading davvero piacevole e ricca di dettagli.
Insomma, per farla breve, non vediamo l’ora di mettere le mani sulla versione completa di Dustborn! La demo che abbiamo provato purtroppo (o per fortuna) non ci permette di scoprire davvero cosa si cela sotto la superficie dei rapporti tra Pax e i suoi compagni o quali nuove mete prevede questo folle viaggio.
Per scoprirlo non dovremo aspettare molto perché Dustborn arriverà su PlayStation 4 e 5, Xbox One e Series S/X e PC in 20 Agosto. Nel frattempo, da oggi, potete anche voi provare la demo di Dustborn su Steam dal 24 al 30 giugno!
Pronti a iniziare questa grande avventura con Pax e i suoi amici?
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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