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La recensione di OnePlus Nord 4: scocca in metallo per la fascia media

Un’armatura metallica per affrontare la fortissima competizione nella fascia media: abbiamo testato OnePlus Nord 4 per questa recensione, e dobbiamo ammettere che è uno smartphone che sa distinguersi. Non solo per la sua scocca uniforme in alluminio, ma anche per i sei anni di aggiornamento garantiti da OnePlus. Ma bastano per conquistare una fascia di prezzo tanto ricca di offerte allentati? E soprattutto, sono le caratteristiche che fanno per voi? Vi aiutiamo a scoprirlo nella nostra recensione completa di OnePlus Nord 4.

La nostra recensione di OnePlus Nord 4

Il nuovo smartphone di OnePlus arriva insieme ad altri tre dispositivi annunciati dall’azienda per quest’estate, tutti interessanti per motivi diversi. Abbiamo già provato OnePlus Watch 2R e siamo rimasti entusiasti: le aspettative erano alle stelle, mentre aprivamo la confezione del nuovo Nord 4.

Confezione che bada all’essenziale: oltre allo smartphone, troviamo solo manuali, pin della SIM e il cavo rosso per la ricarica (ma senza caricabatterie). Ma ancora prima di accenderlo, OnePlus Nord 4 ci ha colpito per il suo design.

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Design: corpo in alluminio per un pieno di stile nella fascia media

Da un po’ di tempo non vedevamo uno smartphone con la scocca uniforme in metallo, in questo caso alluminio. Una scelta che dal punto del design paga: appena preso in mano lo smartphone, sentiamo la solidità costruttiva e ne ammiriamo i riflessi bel pensati.

Tuttavia, uno dei motivi per cui la maggior parte dei costruttori usa rivestimenti in vetro è la ricezione del segnale, specie del 5G, impossibile tramite la scocca in alluminio. OnePlus ha rimediato con una placca di vetro attorno alle telecamere poste in orizzontale, che offre anche un bello stacco di colore e aiuta a riflettersi per inquadrature con la fotocamera posteriore. Inoltre, ha disposto sui tutti i lati delle bande in plastica per migliorare la ricezione delle antenne.

design Recensione OnePlus Nord 4
slider Recensione OnePlus Nord 4
pulsanti Recensione OnePlus Nord 4

    Sul lato sinistro troviamo anche lo slider per passare dalla suoneria a Silenzioso o Vibrazione, mentre a destra ci sono i classici pulsanti di sblocco e per il volume. In basso si trovano USB-C, due nano-SIM (ma niente eSIM) e uno speaker, mentre in alto c’è il sensore a infrarossi — una chicca in più per trasformare lo smartphone in telecomando.

    OnePlus Nord 4 ha saputo usare il più durevole alluminio senza aumentare troppo peso e dimensioni. Misura 162,6 mm in altezza, 75,0 mm in larghezza e 7,99 mm in spessore, per un peso di 199,5 grammi. L’aver messo il vetro in alto rende più semplice bilanciarlo fra le mani, per una splendida sensazione fra le mani.

    Avremmo tuttavia preferito una certificazione più alta di IP65, che significa resistenza totale alla polvere, ma solo ai getti d’acqua e non all’immersione. Ma dobbiamo dirci soddisfatti della qualità costruttiva, che con la scocca di alluminio è l’arma (poco) segreta di questo smartphone.

    Display AMOLED luminoso

    Di buona fattura il display Fluid AMOLED da 6,74 pollici. Con una risoluzione di 1240 x 2772 pixel e un rapporto 20:9, offre una densità di pixel di circa 451 ppi, ottima per guardare video e serie TV in streaming. La tecnologia HDR10+ e la profondità colore di 1 miliardo di colori garantiscono immagini vivide e realistiche, mentre il refresh rate fino a 120Hz assicura buona fluidità (anche se non si tratta di un display LTPO, quindi varia solo fra 60 e 120Hz).

    display Recensione OnePlus Nord 4

    Ci ha convinto la luminosità, che arriva fino a 1100 nits con picchi da 2150 nits per i contenuti in HDR. Al di là dei numeri, significa che potete guardare show e contenuti in streaming anche all’aperto, persino con il sole aggressivo di questi giorni.

    Il risultato è un display di buona qualità, con contrasto perfetto e colori vividi — ma che non svetta sul resto della fascia di prezzo. Lo stesso vale per gli speaker: molto buono quello inferiore, con un po’ di basso extra, mentre quello superiore (la capsula auricolare) è un po’ troppo spostato verso i toni alti. E facciamo lo stesso discorso per il lettore d’impronte sotto il display: buono, ma nella media per il costo.

    Processore e specifiche

    Sotto il cofano troviamo il Qualcomm Snapdragon 7+ Gen 3, un chipset octa-core realizzato con processo produttivo a 4 nm, con GPU Adreno 732 per la parte grafica. Le opzioni di memoria includono 12GB di RAM con 256GB di storage, o 12/16GB di RAM con 512GB di storage, nel veloce formato UFS 4.0, noi abbiamo testato la versione con 16+512GB, la migliore, ma vista la gestione media della RAM ci aspettiamo una grande fluidità anche per la versione da 12GB.

    Se i risultati nei benchmark sono leggermente sotto ai top di gamma di oggi, nell’uso quotidiano diventa praticamente impossibile notare differenze. Questa configurazione permette di non rallentare mai durante le operazioni quotidiane (messaggi, chiamate, social, ecc.) e non fa male anche durante le sessioni di gaming. Temevamo che il retro in metallo potesse portare a temperature più elevate, ma a meno che non giochiate sotto la luce diretta del sole non dovreste avere grandi problemi.

    OnePlus offre tutto quello che potete aspettarvi da uno smartphone di fascia media del 2024 in termini di connettività: 5G, Wi-Fi 6 dual-band. Bluetooth 5.4 con supporto aptX HD e LHDC, NFC, GPS multi-punto.

    Software e aggiornamenti

    Il OnePlus Nord 4 gira su OxygenOS 14.1 basato su Android 14. Troviamo un po’ troppe applicazioni pre-installate all’avvio del dispositivo, molte di terze parti, ma potete eliminarle quasi tutte.

    Software Recensione OnePlus Nord 4

    L’interfaccia di OnePlus non è la nostra preferita: ci sembra che manchi un po’ di carattere. Ma funziona bene e si è dimostrata molto stabile durante le prove per questa recensione — e poi OnePlus Nord 4 ha un’altra freccia da giocare: la longevità. Arrivano infatti sei anni di aggiornamenti Android: l’unico che fa di più in questa fascia di prezzo è il Pixel 8a di Google.

    Questo significa che vedremo, con ogni probabilità, molte altre funzionalità AI su questo smartphone oltre a quelle di OxygenOS 14.1. Ci sono AI Clear e Best Face per le foto di gruppo, l’AI Eraser, ma anche il supporto per la composizione AI e per i riassunti delle pagine web. Nessuna è una novità assoluta: le abbiamo già viste nei Pixel di Google e nei Galaxy di Samsung, e non solo. Ma sono strumenti ulteriori in un pacchetto software solido.

    Recensione OnePlus Nord 4: buoni scatti (ma solo con la principale)

    Il comparto fotografico si compone di una doppia fotocamera posteriore: una principale 50 MP, f/1.8, 24mm, 1/1.56″, 1.0µm, PDAF multidirezionale, OIS e una ultra-grandangolare da 8 MP, f/2.2, 112˚, 1/4.0″, 1.12µm.

    fotocamera Recensione OnePlus Nord 4

    La fotocamera principale risulta piuttosto solida, anche se non certo eccezionale. Fa il suo dovere egregiamente quando c’è abbastanza luce da cogliere, con foto ben dettagliate e colori molto vicini a quelli visti a occhio nudo. E offre anche a uno zoom digitale da 2x che non perde dettagli. La notte dovete giocare un po’ con l’esposizione, perché tende a snaturare i colori per catturare più luce possibile: abbassate la luminosità per risultati più che discreti. La grandangolare risulta invece piuttosto sotto tono. Non solo perde molti dettagli rispetto al sensore principale, ma distorce leggermente l’inquadratura, per un effetto che non ci è affatto piaciuto.

    La fotocamera frontale è da 16 MP e si comporta piuttosto bene, senza infamia ne lode. Anche per i video non c’è male, sono utilizzabili per i social (se avete una mano ferma).

    Scatti di prova

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    Modalità ritratto
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    Selfie
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    Zoom 1x
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      Batteria e ricarica (proprietaria e non)

      La batteria da 5500 mAh assicura un’autonomia davvero eccellente: un altro punto forte per questo smartphone. Con un uso medio, il Nord 4 arriva tranquillamente a fine giornata con il 40% di autonomia, potete arrivare anche a due giorni d’uso senza troppa fatica. E anche utilizzando OnePlus Nord 4 al massimo per i test di questa recensione (Android Auto, streaming audio, hotspot, YouTube e chat), non basta 24 ore per scaricare questo smartphone.

      ricarica Recensione OnePlus Nord 4

      Se non bastasse l’ottima autonomia, c’è anche la ricarica 100W SUPERVOOC. OnePlus afferma che bastano 28 minuti per passare dall’1% al 100%, nell’uso quotidiano (quando quindi non aspettate che il telefono sia totalmente a secco) con 20-25 minuti riuscite a garantire il massimo della carica. Attenzione però: serve il caricabatterie proprietario di OnePlus per queste velocità. Con un normale caricabatterie Power Delivery, arriva fino a 55W — che comunque non è male. Manca invece la ricarica wireless.

      Recensione OnePlus Nord 4: vale la pena?

      Il OnePlus Nord 4 si posiziona come un contendente serio nel segmento di fascia media e lo fa con una caratteristica evidente: un corpo in metallo che assicura resistenza e stile. Ma non è la sola arma segreta di questo smartphone che ci ha convinto. L’autonomia e la ricarica sono superlative, le prestazioni ottime, lo schermo molto buono e la fotocamera discreta. E poi ci sono sei anni di aggiornamenti, per assicurare nel tempo il vostro investimento.

      Sul sito di OnePlus lo trovate già in prevendita (arriva l’8 agosto) per 499,99 euro nella versione 12+256GB e 599,99 euro per quella da 16+512GB, che però al momento è in sconto a 549,99 euro. Entrambi però offrono un trade-in per il vostro vecchio smartphone da 50 euro e un buono da altri 50 euro dopo l’acquisto (magari per prendere il caricabatterie). E c’è anche una borsa TUMI e un paio di Nord Buds 3 Pro in omaggio. Insomma: sembra che OnePlus sia molto convinta del proprio prodotto e stia facendo di tutto per farvelo acquistare. E capiamo il perché: è un ottimo smartphone.

      Ma nella fascia di prezzo fra i 400 e i 600 euro, di ottimi smartphone ce ne sono diversi. Il corpo in alluminio ci è piaciuto ed è unico, ma per il resto potete trovare altri smartphone che offro un mix bilanciato all’altezza di questo Nord 4. Che tuttavia resta un’alternativa ottima, specie con l’offerta di lancio sulla versione più costosa.

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      • Batteria da 5.000 mAh + 80W SUPERVOOC Endurance Edition, l'autonomia di un giorno in soli 15 minuti e Battery Health...

      Ultimo aggiornamento 2024-07-27 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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      Autore

      • Stefano Regazzi

        Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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