HONOR ha annunciato che la sua innovativa funzione AI Deepfake Detection sarà disponibile a livello globale a partire da aprile 2025. Questa tecnologia, progettata per individuare contenuti manipolati in tempo reale, mira a contrastare l’aumento dei deepfake, offrendo un livello di protezione avanzato per gli utenti.
L’intelligenza artificiale contro i deepfake: arriva la funzione di rilevamento sui dispositivi HONOR
L’intelligenza artificiale ha portato progressi significativi in molti settori, ma ha anche favorito la diffusione di contenuti falsificati sempre più sofisticati. Secondo uno studio dell’Entrust Cybersecurity Institute, nel prossimo futuro si verificherà un attacco deepfake ogni cinque minuti. I dati del 2024 Connected Consumer Study di Deloitte indicano che il 59% degli utenti fatica a distinguere contenuti reali da quelli generati dall’IA, mentre l’84% degli intervistati ritiene necessario segnalare questo tipo di contenuti.
Organizzazioni come la Content Provenance and Authenticity (C2PA) stanno lavorando per sviluppare standard che garantiscano l’autenticità dei contenuti digitali. Tuttavia, HONOR ha deciso di intervenire con una soluzione direttaintegrata nei suoi dispositivi, fornendo un sistema di protezione immediato e accessibile.
Come funziona l’AI Deepfake Detection di HONOR
Presentata in anteprima all’IFA 2024, la tecnologia AI Deepfake Detection di HONOR utilizza algoritmi avanzati per identificare incongruenze impercettibili all’occhio umano. Tra i principali parametri analizzati:
- Artefatti pixelati e imperfezioni sintetiche
- Composizione irregolare dei bordi nei volti manipolati
- Discontinuità tra i fotogrammi nei video
- Coerenza dell’illuminazione, dell’acconciatura e dei tratti del viso
Quando il sistema rileva un potenziale deepfake, l’utente riceve un avviso immediato, permettendogli di evitare interazioni con contenuti a rischio.
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Perché la protezione dai deepfake è fondamentale
Con la crescente digitalizzazione, i dispositivi mobili custodiscono enormi quantità di dati sensibili. Dagli scambi di messaggi ai pagamenti digitali, ogni smartphone memorizza informazioni personali fondamentali. Un deepfake ben costruito potrebbe essere utilizzato per frodi, truffe o manipolazioni sociali, rendendo sempre più necessario un sistema di rilevamento efficace.
Come sottolinea Marco Kamiya, rappresentante dell’UNIDO (Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale), l’uso dell’AI Deepfake Detection sui dispositivi mobili rappresenta uno strumento cruciale per la protezione della privacy e della sicurezza. L’analisi dell’IA permette di individuare dettagli anomali, come discrepanze nell’illuminazione o nella riproduzione dei video, riducendo il rischio che gli utenti vengano ingannati.
HONOR e il futuro della sicurezza digitale
Con l’introduzione della funzione AI Deepfake Detection, HONOR si posiziona come uno dei primi produttori di smartphone a offrire una protezione avanzata contro i contenuti manipolati. Questa tecnologia non solo garantisce maggiore sicurezza per gli utenti, ma rappresenta un passo significativo verso una regolamentazione più rigorosa dell’autenticità dei contenuti digitali.
A partire da aprile 2025, gli utenti HONOR potranno attivare questa funzione direttamente sui propri dispositivi, contribuendo a contrastare la crescente minaccia dei deepfake e a proteggere la propria identità digitale.
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