Acer Swift 3 recensione
Scocca in alluminio e magnesio, display da 14 pollici, connettività al top e performance di tutto rispetto: Acer Swift 3, nella variante con processore AMD Ryzen 7 4700U, è indubbiamente un notebook interessante, offerto ad un prezzo altrettanto appetibile. Parliamo di 999 euro per la versione con CPU AMD e 16 GB di RAM. Non esattamente la stessa che abbiamo provato noi, che invece si ferma a 8 GB di RAM, una variante attualmente non disponibile sul mercato nostrano.
Mettiamo però da parte i costi e cerchiamo di capire cosa offre e come si comporta la variante AMD di Acer Swift 3.
Design e qualità costruttiva
Quello che invece salta all’occhio è la qualità costruttiva: la scocca in lega di magnesio e alluminio gli dona solidità, carattere e soprattutto un peso davvero contenuto. Con i suoi 1,20 kg è davvero un peso piuma, tanto da sembrare quasi vuoto la prima volta che l’abbiamo peso in mano.
Lo spessore invece non è particolarmente sorprendente ma in compenso lascia spazio ad una marea di ingressi. A sinistra abbiamo la porta dedicata all’alimentazione, un USB-C, un HDMI e un USB-A, mentre a destra abbiamo un altro ingresso USB tradizionale e quello per il jack da 3,5 mm. A completare la connettività ci pensano il WiFi 6 e il Bluetooth 5.0.
Il display da 14 pollici
Ma com’è questo display? Si presenta con una risoluzione Full HD, una luminosità intorno ai 400 nit ed una copertura dello spazio sRGB prossima al 100%. Meno soddisfacenti i neri ma nel complesso si comporta piuttosto bene in qualsiasi situazione, dall’utilizzo di Photoshop alla color correction passando per la visione di contenuti multimediali.
Un unico appunto: niente touch quindi la gestione passa tutta da tastiera e touchpad
Acer Swift 3 recensione: tastiera e touchpad
Ad essere convincenti sono anche l’ampia corsa e la retroilluminazione, che non prevede però alcun livello intermedio: si passa da spenta ad accesa, senza poter definire il grado di luminosità, cosa che potrebbe darvi fastidio lavorando al buio completo.
Vi segnaliamo poi la posizione del tasto di accensione, situato nell’angolo in alto a destra della tastiera. All’inizio potrete confonderlo con il tasto Delete situato accanto ma, anche in questo caso, si tratta solo di abitudine.
Il touchpad è ampio, compatibile con le gesture di Windows e piuttosto preciso, anche se il dito non scorre sempre perfettamente lungo la superficie. Insomma, fa il suo dovere ma non eccelle.
Promuoviamo invece a pieni voti il lettore d’impronte che si trova appena sotto la parte destra della tastiera. In un attimo sbloccherete il PC, senza dover quindi immettere la password.
AMD Ryzen 7 4700U: può fare davvero tutto?
Abbiamo messo alla prova il notebook nelle situazioni più disparate: ci ha fatto compagnia durante normali giornate lavorative (navigazione, scrittura ed email), l’abbiamo usato per editare fotografie su Photoshop e Lightroom, l’abbiamo stressato con il montaggio video su Premiere Pro ed utilizzato per guardare Netflix e Prime Video. Insomma, con lui abbiamo fatto un po’ di tutto e in tutte queste occasioni si è comportato piuttosto bene. Abbiamo registrato qualche accenno di rallentamento solo durante l’editing video con circa 100 GB di file .MOV in 4K con color correction inclusa ma nessun allarmante aumento di temperatura. Il sistema di raffreddamento quindi funziona davvero bene, agendo tempestivamente e nel quasi totale silenzio.
AMD Ryzen 7 4700U promosso!
Autonomia nella media
Acer Swift 3 recensione: un notebook per ogni occasione
Come accennato nelle prime righe di questa recensione, al momento il modello preciso da noi provato non è disponibile sul mercato italiano ma potete comunque acquistare la variante con 16 GB di RAM nella colorazione Viola a 999 euro. Niente male visto quel che offre questo notebook.