Siamo di nuovo in quel momento della storia, cari lettori. Quello in cui una tecnologia arriva e ci stravolge l’esistenza. Certo, delle possibilità applicative dell’intelligenza artificiale (AI) per nobili cause non si parlerà mai abbastanza, come dei suoi contro del resto. È anche vero, però, che utilizzarla in modi creativi è tanto irriverente quanto irresistibile. E mentre sul web imperversano le immagini fake generate tramite AI, noi abbiamo provato a raccogliere quelle più bizzarre e assurde.
Piccolo disclaimer: se siete allergici a Donald Trump, forse questo articolo non fa per voi. Al tycoon abbiamo dedicato una sezione specifica.
Le immagini fake più assurde generate dall’AI
Il rischio più grande delle immagini fake realizzate tramite AI è che queste sono estremamente realistiche. Da quel 20 luglio 1969 orde di complottisti attendevano una qualsiasi prova del fatto che lo sbarco sulla Luna non fosse mai avvenuto. E ora chi glielo spiega che queste foto sono fake?
L’immagine fake più popolare del momento è sicuramente quella del Papa che indossa un bomber. Nell’augurargli una tempestiva guarigione, date le recenti notizie di cronaca, possiamo anche ammettere una cosa: il look alla Mahmood gli sta davvero bene. Aspettiamo il feat. con Blanco. Senza rose.
“Che beat che hai droppato, bro”
Pigiama Paparty
Tranquilli, arriveremo anche a Donald Trump. Intanto, tra le immagini AI fake meglio riuscite segnaliamo Boris Johnson che cerca di sfuggire agli agenti di Scotland Yard.
Francesco si ed Elon no? Ecco Musk in versione urban, che ha palesemente rubato dal guardaroba di Rocco Hunt.
Così ballò Zarathustra.
Intanto, in un universo parallelo, JFK prendeva la mira contro il presidente Lee Harvey Oswald.
Ci sono storie che non esistono. Pensate che bello se esistessero le bassotticertole. O sono lontrecertole? Poco importa, perchè tanto non esistono. Peccato.
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Non crederete mica che ad Hogwarts non facessero party. E che Hagrid non fosse il DJ della serata. Requisito richiesto: essere in possesso di almeno un naso.
Categoria Donald Trump: “Il meglio del meglio del meglio, signore!”
L’immagine fake generata dall’AI più popolare al mondo è sicuramente quella di Donald Trump inseguito dagli agenti e messo in manette. In realtà il web si è dato parecchio da fare su questo tema, realizzando una vera e propria storyline.
Prima si arma.
Poi viene arrestato e condotto in prigione. Orange is the new Trump.
Ed ecco come appare una volta scontata la sua pena.
Come riconoscere un fake? I pericoli dell’AI
Appare evidente, dopo questa carrellata di immagini decisamente esilaranti, che il potenziale dell’AI sia pressoché illimitato. Allo stesso modo appare evidente che tali immagini rischiano di alimentare un mostro che conosciamo bene: le fake news.
Al momento non c’è un modo efficace di distinguere il vero dal falso, se non uno spirito critico da parte degli utenti che, sarebbe bene, non mancasse mai. Dal punto di vista tecnico al momento l’AI sembra avere un solo grande difetto: le mani. L’intelligenza artificiale sembra avere molte difficoltà nel riprodurre le dita della mano, come appare evidente nell’immagine fake del Papa.
Nonostante questi campanelli d’allarme, possiamo aspettarci che l’AI diventi sempre più “brava” col progredire del tempo, imparando che l’essere umano è dotato in genere di non più di cinque dita.
Ad ogni modo, qualora in dubbio, controllate costantemente la nostra rubrica La Bufala Tech.
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