“Alfredino – Una storia italiana” è una nuova serie tv di produzione originale Sky incentrata sull’incidente di Vermicino. Una docu-serie che ricostruisce i fatti avvenuti 40 anni fa, quando il piccolo Alfredo Rampi cadde in pozzo, perdendo la vita. Tutti coloro che nel 1981 c’erano, ricordano il fatto, anche per la massiva comunicazione che ne face la Rai. Gli episodi sono stati trasmessi su Sky Cinema e su NOW TV il 21 e il 28 giugno e resteranno disponibili per lo streaming sulle piattaforme.
Sicuramente una scelta difficile quella di rispolverare un fatto così doloroso e ancora sentito dalla famiglia di Alfredino, ma comunque un modo per fare luce su una tragedia che ai tempi venne utilizzata dai media per fare ascolti, in modo piuttosto discutibile. Ai tempi ancora non c’era la Protezione Civile, tanto meno tutte le procedure di contenimento che esistono oggi. Il fatto fu narrato dalla Rai per 18 ore consecutive, questo portò una folla di migliaia di curiosi ad accalcarsi sul luogo dell’incidente. Forse anche questo può avere rallentato le operazioni di salvataggio. Sta di fatto che le dinamiche dell’incidente e del recupero non sono mai state totalmente chiare.
Alfredino – Una storia italiana, la nuova serie tv Sky Original
La serie tv Sky “Alfredino – una storia italiana” racconta la storia del piccolo Alfredo Rampi, caduto in un pozzo artesiano nel giugno 1981. Un dramma rimasto nel cuore di un intero Paese, un trauma collettivo che questa serie vuole raccontare animata dalla speranza di aiutare ad elaborarlo e superarlo. Un evento doloroso che appartiene alla memoria storica dell’Italia e da cui, però, è scaturito qualcosa di prezioso. La vicenda di Alfredino diede, infatti un impulso decisivo alla costituzione della Protezione civile come la conosciamo oggi, e grazie alla determinazione di Franca Rampi è sorto il Centro Alfredo Rampi, con l’obiettivo di evitare che altri potessero soffrire quanto da loro sofferto.
La serie tv di Sky vuole farci riflettere
Una serie tv che Sky realizzato per cercare di dare un senso a tragedia che brutale che di senso non ne ha, ma anche per riflettere su molti temi. In primis ciò che emerge è la buona volontà di tutti quanti di salvare Alfredino ma le lacune organizzative la fanno da padroni. La storia di Alfredino non deve ripetersi questo è la missione che la madre del piccolo. Franca si è posta fin da subito e tutt’ora si impegna a portare avanti. Ma c’è altro, queste puntate vogliono anche ringraziare tutti coloro che ci ha messo impegno e omaggiare tutte le iniziative che sono nate dopo questo dramma. Anche a livello di prevenzione.
Al tempo stesso si perchè invita a riflettere su questioni quale il giudizio e la curiosità di chi è estraneo ai fatti. Le critiche che vengono rivolte alle persone coinvolte, soprattutto alla madre e ai Vigili del Fuoco, sono aspre e piene di frustrazione. Ma soprattutto arrivano da chi può godersi “la scena” senza capire il dolore che si prova vivendo una tragedia del genere. La presunzione di chi è lontano ma comunque vuole intromettersi, tutti temi molto caldi che i social hanno forse reso ancora più attuali.
Vi consigliamo di guardarla per far sì che la storia di Alfredo Rampi non vada persa nè dimenticata e per avere nuovi spunti e punti di vista a cui pensare. Spesso noi tutti ci affrettiamo a dire “io avrei fatto così” senza gli strumenti e le competenze per farlo, senza renderci conto del danno che stiamo creando.
La trovate su Sky Cinema e su NOW in streaming.