Altroconsumo ha reso noto un approfondimento sulla mobilità urbana. Di seguito condiviamo con voi quanto emerso! Scopriamo insieme tutti i dettagli a riguardo.
L’inchiesta di Altroconsumo sulla mobilità urbana
Al fine di testare il livello di gradimento di chi usufruisce del servizio di sharing mobility, Altroconsumo ha effettuato un’indagine insieme ad altre organizzazioni che fanno parte di Euroconsumers. L’indagine si è svolta in 8 città distribuite in Italia, Spagna, Portogallo e Belgio. Più nello specifico, nel nostro Paese l’indagine si è focalizzata sulle città di Milano e Roma e ha raccolto rispettivamente 888 e 775 esperienze di consumatori rispondenti.
Sebbene l’Italia sia uno dei paesi con un tasso di motorizzazione tra i più alti d’Europa , con ben 660 automobili ogni 1000 abitanti,-negli ultimi anni la tendenza è cambiata. Infatti, si sta facendo strada l’uso di veicoli condivisi con un minor impatto ambientale come auto, scooter, bici e monopattini elettrici. La sharing mobility, quindi, si sta dunque fortificando come valida alternativa all’utilizzo dei veicoli privati.
Un po’ di dati
Dalla ricerca è emerso che l’utilizzo di veicoli condivisi sia molto diffuso sia a Milano (73%) sia a Roma (46%). Tuttavia, l’84% dei milanesi e il 90% dei romani continua comunque a guidare la propria auto circa 4 volte alla settimana. Tra i servizi più utilizzati troviamo il car sharing senza autista, a Milano (75%) e a Roma (62%). A questo seguo l’utilizzo del bike sharing a Milano (48%) e dal car sharing con autista a Roma (39%).
Qualcosa da migliorare
Sempre secondo quanto riportato dell’inchiesta, il 39% dei milanesi e il 19% dei romani hanno avuto degli intoppi e delle difficoltà utilizzando il servizio di car sharing. Tuttavia, una buona percentuale di intervistati (l’84% dei milanesi e il 78% dei romani) afferma che la presenza dei servizi di trasporto pubblico ha ottimizzato la mobilità urbana nella propria città.
E voi, vi trovate d’accordo con l’indagine sulla Mobilità urbana di Altroconsumo? Come sempre diteci la vostra opinione sulla nostra pagina Facebook.