Secondo un sondaggio del quotidiano americano The Washington Post (di proprietà di Jeff Bezos), gli utenti si fidano più Amazon e Google che di Apple per quanto riguarda la gestione dei propri dati personali. Nonostante la campagna mediatica di Apple a sostengo della tutela della privacy, infatti, l’azienda di Cupertino registra numeri inferiori per quanto riguarda la fiducia degli utenti rispetto a Google e, soprattutto, ad Amazon.
Amazon supera Apple per quanto riguarda la fiducia da parte degli utenti nella gestione dei dati personali
Secondo il sondaggio diffuso in queste ore, Amazon ottiene il punteggio più alto per quanto riguarda la fiducia nella gestione dei propri dati personali da parte degli utenti. Per il 53% degli intervistati si fida di lasciare che Amazon gestisca i propri dati personali. In seconda posizione troviamo Google con il 48% mentre Apple è più indietro, al 44%, precedendo Microsoft, al 43%.
Oltre ad Apple, Amazon, Google e Microsoft, il sondaggio ha considerato anche altre importanti realtà del web. Tra queste c’è YouTube, che ottiene risultati peggiori di Google pur essendo di proprietà dell’azienda. Sono stati giudicati anche i social network. I servizi di Meta (Facebook, Instagram e WhatsApp) e TikTok non hanno ottenuto grandi risultati da parte degli utenti. Facebook, in particolare, è il servizio che viene visto più di cattivo occhio per quanto riguarda la privacy, precedendo il concorrente TikTok.
I risultati del sondaggio
Ecco i risultati ottenuti nel sondaggio del The Washington Post:
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- Rampa, Alberto (Autore)