Google si prepara a rilasciare la prima versione beta di Android 16 già a marzo 2025, segnando un anticipo rispetto ai calendari tradizionali delle release del sistema operativo. Questa notizia, confermata da fonti vicine al team di sviluppo di Android, offre un primo sguardo su cosa gli utenti potrebbero aspettarsi dalla prossima iterazione del popolare OS mobile.
Android 16 Beta: rilascio previsto per marzo 2025
La finestra di rilascio anticipata di marzo si discosta dai consueti ritmi di Google, che in genere lancia le prime beta intorno ad aprile o maggio, durante l’annuale conferenza Google I/O. Questo cambiamento potrebbe riflettere l’intenzione di Google di offrire ai partner hardware e agli sviluppatori più tempo per testare e ottimizzare le proprie applicazioni e dispositivi prima del lancio ufficiale, previsto per l’autunno 2025.
La versione Developer Preview di Android 16 dovrebbe essere disponibile già a febbraio, seguendo il modello di distribuzione graduale che Google utilizza da anni per raffinare il software basandosi sul feedback degli sviluppatori.
Funzionalità attese
Sebbene Google non abbia ancora rilasciato dettagli ufficiali sulle caratteristiche di Android 16, si vocifera che l’update si concentrerà su:
- Miglioramenti alla personalizzazione: un’estensione delle opzioni Material You, con più possibilità di adattare l’interfaccia grafica alle preferenze dell’utente.
- Ottimizzazioni delle prestazioni: miglioramenti nella gestione della batteria e nell’efficienza delle app in background.
- Privacy e sicurezza: nuovi strumenti per garantire maggiore controllo sui dati condivisi con le app, come permessi più granulari e una gestione migliorata dei file temporanei.
- Funzionalità AI avanzate: integrazione più profonda delle funzioni basate su intelligenza artificiale, come assistenti più contestuali e strumenti di automazione.
Inoltre, Android 16 potrebbe introdurre funzionalità dedicate ai dispositivi pieghevoli e agli smartphone con schermi arrotolabili, riflettendo la crescente adozione di questi formati nel mercato.
Beta pubblica e dispositivi supportati
La beta pubblica dovrebbe essere disponibile inizialmente per i dispositivi della linea Pixel, a partire dal Pixel 5 fino ai più recenti Pixel 9 e Pixel Fold. In seguito, altri produttori come Samsung, Xiaomi e OnePlus potrebbero offrire versioni beta per i propri flagship.
Con Android 16, Google sembra intenzionata a rafforzare la posizione del sistema operativo puntando su innovazioni incentrate su esperienza utente, personalizzazione e sicurezza. Il rilascio anticipato della beta rappresenta una mossa strategica per coinvolgere sviluppatori e produttori, garantendo un’esperienza più fluida al momento del lancio ufficiale.
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