Secondo un recente studio, oltre il 70% degli utenti soffre di “ansia da batteria dello smartphone“, che si manifesta quando il telefono segnala “la batteria è scarica”. Più del 65% degli utenti ammette che il proprio umore varia a seconda dell’autonomia rimasta sul proprio telefono. Lo studio, realizzato in India, sembra mostrare una nuova tendenza globale.
Ansia da batteria dello smartphone, ne soffre il 70% degli utenti
Una ricerca di mercato di Counterpoint Research ha rivelato che il 72% degli utenti di telefoni cellulari in India ha paura di restare senza carica. Il rapporto indica che il 65% degli intervistati ha l’umore influenzato dalla durata della batteria del telefono. Il 72% degli intervistati si sente nervoso quando la batteria del loro telefono scende sotto il 20%.
Dalla ricerca emerge che la maggior parte degli utenti di telefoni cellulari controlla il telefono prima di dormire. L’87% degli intervistati dice di usare il telefono mentre è in carica. Circa la metà degli intervistati carica il telefono due volte al giorno. Il 60% degli intervistati sostituirebbe il telefono se la batteria durasse di più.
I principali produttori di telefoni cellulari cercano di risolvere il problema dell'”ansia da batteria” aumentando la capacità della batteria e riducendo i tempi di ricarica. Gli utenti possono anche limitare il consumo di energia del telefono, impostare la luminosità dello schermo automatica, chiudere le applicazioni che non servono all’avvio del telefono e spegnere il WIFI e il GPS quando non li usano. Queste misure contribuiscono al risparmio energetico del dispositivo.
Ma lo studio riporta anche che un’importante misura per evitare questo tipo d’ansia è la “riduzione della dipendenza da smartphone”. E spiega che per metterla in pratica, può aiutare abituarsi ad atti non-digitali: come leggere un libro o spendere più tempo all’aperto.
- Newport, Cal (Autore)