Ottobre è il mese europeo della sicurezza informatica: 5 consigli per difendersi

L’azienda specializzata nella sicurezza informatica Barracuda suggerisce alcuni semplici passi per proteggersi dai cybercriminali, dietro i consigli di esperti (spesso ignorati da gran parte degli utenti).

Minacce informatiche: i consigli di Barracuda

Il mese di ottobre rappresenta un ottimo momento per ricordare alcuni passaggi per difendersi dalle minacce online. Questo perché dal 2012 è diventato il “mese europeo per la sicurezza informatica”, un’iniziativa nata per sensibilizzare gli utenti alle buone pratiche della cybersicurezza. A tal proposito, Barracuda, ci ricorda cinque semplici consigli che spesso molti utenti dimenticano o ignorano.

Protezione in 5 semplici passi

1. Leggere le istruzioni. Oggi meno di una persona su quattro legge il manuale di istruzioni di un dispositivo o di un’applicazione. Anche se molti utenti preferiscono imparare autonomamente, tendono per gran parte ad arrendersi dopo pochi minuti. Infatti, secondo alcuni studi, pare che il 95% dei prodotti resi sia perfettamente funzionante.
2. Cancellare i dati e la cache prima di disinstallare un’app. Rimuovere un’app indesiderata dal telefono non sempre risolve tutti i problemi. Prima di farlo, è consigliabile accedere all’app, cancellare i dati e la cache, per rimuovere anche i dati personali e i collegamenti ad altri account.
3. Preferire la semplicità di utilizzo. Per quanto attraenti, i modelli più recenti di dispositivi hanno un grande numero di funzionalità, che spesso si utilizza appena. Ciò si può tradurre nel cosiddetto “sovraccarico da eccesso di opzioni disponibili”. In pratica, avere troppe possibilità di scelta può portare a non scegliere completamente.
4. Evitare di ripetere un’azione all’infinito. Cliccare ripetutamente su “aggiorna”, “riavvia” o “ricarica” nella speranza di risolvere il problema difficilmente porta all’esito sperato. Meglio spendere le energie per trovare una vera soluzione, piuttosto che accrescere la frustrazione.
5. Impostare una password efficace. Per quanto possa sembrare banale, una password complessa è ancora necessaria per proteggersi dalle minacce. L’atteggiamento superficiale verso le keyword è inoltre accompagnato spesso da una sfiducia nei password manager. In questo caso, è bene valutare un’alternativa.

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Il futuro dell’autenticazione è senza password. L’autenticazione passwordless consiste nel verificare l’identità di un utente attraverso metodi alternativi come, ad esempio, le password usa e getta inviate tramite e-mail o SMS, i token hardware (noti anche come token di sicurezza o di autenticazione, ossia piccoli dispositivi fisici utilizzati per autorizzare l’accesso a reti o sistemi specifici) e la biometria (impronte digitali o riconoscimento facciale), già utilizzata in molte applicazioni e dispositivi consumer, tra cui smartphone e app bancarie e di pagamento.

Emre Tezisci, Product Marketing Manager di Barracuda.

Naturalmente, sono tante le minacce a cui neanche sappiamo di essere esposti. E oltre a questi semplici consigli, esistono soluzioni per proteggere gli utenti, soprattutto nel settore business. Barracuda, ad esempio, supporta oltre 200.000 organizzazioni in tutto il mondo nella protezione dai rischi legati a reti, applicazioni e dati.

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