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Babbel festeggia 10 milioni di abbonamenti venduti

Babbel, la famosa app per l’apprendimento delle lingue, festeggia il grande trionfo di 10 milioni di abbonamenti venduti. Il raggiungimento di questa cifra è stato velocizzato dal lockdown, un periodo durante il quale le persone hanno mostrato un crescente interesse verso l’apprendimento online.

Sembra che l’Italia sia stato uno dei mercati più attivi: circa il 25,2% dei codici gratuiti messi a disposizione degli studenti di tutto il mondo durante la pandemia è stato riscattato da studenti italiani, con un aumento dei download durante il lockdown pari al 307%.

Babbel e il grande traguardo

Sempre durante il periodo del lockdown, la media delle lezioni completate giornalmente in Italia è aumentata del 183% e il 66% degli utenti dichiarava di studiare per aumentare le proprie opportunità lavorative. Babbel aveva già raggiunto ottimi risultati negli anni passati ma il periodo della pandemia ha segnato una svolta decisiva.

La crescita del mercato italiano tra aprile del 2020 e aprile del 2019 è stata dell’80%. L’azienda vede i suoi studenti, nuovi e vecchi, essere più attivi: il numero di lezioni completate è raddoppiato da marzo 2020. Grazie a questi traguardi, l’azienda prevede per il mercato dell’apprendimento online un’opportunità di crescita duratura.

Inoltre i dati dell’azienda mostrano che la maggior parte delle persone si è rivolta soprattutto a servizi noti e riconosciuti. Negli ultimi anni la compagnia berlinese ha fatto il massimo per poter offrire agli utenti corsi efficaci che rispecchiassero le esigenze formative richieste dal mercato. Oggi quei risultati danno i loro frutti.

In media gli studenti che possiedono l’app la tengono per più di 18 mesi e spesso riprendono il loro viaggio di apprendimento linguistico in un momento avanzato della loro vita, con una media di 1,5 abbonamenti per ogni utente.

Per concludere vi ricordiamo che l’azienda ha recentemente lanciato 10 diverse serie di podcast ideate da esperti della didattica e integrate all’interno dell’app. Gli utenti hanno ora la possibilità di continuare ad imparare anche mentre fanno esercizio fisico, cucinano o viaggiano.

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