Banksy potrebbe rivelare la sua identità, per una causa di diffamazione

Banksy potrebbe presto svelare la sua identità in un tribunale di Londra. Lo street artist è stato citato in giudizio per diffamazione e dovrà rispondere di questa accusa di fronte a un tribunale londinese. E questa notizia ha fatto speculare i tabloid inglesi, certi di sapere chi è davvero l’autore delle opere di strada famose in tutto il mondo.

Banksy, scopriremo l’identità dell’artista in tribunale?

Secondo il Daily Mail (come riporta Wired), l’artista potrebbe chiamarsi Robin Gunningham, avrebbe 53 anni e sarebbe originario di Bristol, una città nel Regno Unito. Una teoria non nuova: il Daily Mail ha sostenuto a lungo questa ipotesi. Tuttavia, l’artista stesso ha costantemente negato qualsiasi associazione con questo nome. La causa potrebbe svelare la verà identità, che Banksy ha sempre cercato di tenere nascosta.

Le accuse di diffamazione riguardano Banksy e la sua società, la Pest Control Ltd, che gestisce la vendita delle sue opere d’arte. I querelanti, secondo il Daily Mail, sono Andrew Gallagher, un imprenditore nel mondo dell’arte, e il suo avvocato Aaron Wood di Brandsmiths.

Aaron Wood ha confermato al Daily Mail che gli imputati non hanno ancora risposto all’avviso di garanzia e quindi non può rivelare ulteriori dettagli sulla causa in questo momento.

Le opere di Banksy sono diventate icone della street art contemporanea e hanno guadagnato un seguito globale. Tra le sue opere più famose vi è “Girl with Balloon,” una serie di graffiti apparsa a Londra nel 2002, e “Flower Thrower,” realizzata a Gerusalemme nel 2003. Forse, potremo scoprire presto la persona dietre queste opere. Anche se gli appassionati d’arte forse preferirebbero che l’artista possa conservare il proprio anonimato.

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