L’ex Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, durante la sua chiacchierata a The Late Late Show con James Corden ha smentito le voci secondo cui il governo americano avrebbe una scorta segreta di alieni e delle loro astronavi nascosta da qualche parte, ma ha ammesso però che ci sono davvero prove di alcuni avvistamenti misteriosi che il governo non può spiegare.
Barack Obama: nessun laboratorio segreto con esemplari di alieni, ma esistono filmati autentici sugli UFO
Durante la puntata del The Late Late Show andata in onda la settimana scorsa Obama ha toccato svariati temi, compreso quello degli UFO. L’acronimo sta a indicare gli Unidentified Flying Object, ovvero gli oggetti volanti non identificati. Barack Obama, a un certo punto, ha svelato che appena è diventato Presidente ha chiesto se ci fosse, da qualche parte, una specie di laboratorio dove il governo americano teneva gli esemplari di alieni “catturati”, o le loro astronavi. Dopo qualche ricerca, gli è stato tristemente comunicato che non esisteva nulla del genere.
“Quando mi sono insediato ho chiesto ‘Va bene, esiste un laboratorio in cui teniamo gli esemplari di alieni e le astronavi?’. Hanno fatto un po’ di ricerca e la risposta è stata ’no’.” ha detto Obama.
Ma qualcos’altro riguardo gli UFO, invece, esiste. L’ex Presidente infatti ha ammesso, questa volta senza scherzare, che esistono filmati e registrazioni di oggetti, nel cielo, che il governo non può spiegare. Sono, a tutti gli effetti, report di oggetti volanti non identificati, quindi UFO.
“Non possiamo spiegare come si muovevano, la loro traiettoria… questi oggetti non avevano uno scherma di movimento sensato.”
Obama, quindi, non ha ammesso l’esistenza di altre forme di vita al di là di noi esseri umani, né che il governo sia in possesso di prove schiaccianti o pezzi di astronavi aliene. Semplicemente, però, esistono molte segnalazioni riguardo oggetti volanti non identificati che le autorità non riescono a spiegare. Gli esperti, infatti, studiano costantemente i filmati che ritraggono questi oggetti, ma devono ancora giungere a conclusioni sensate.
L’atteso report americano sugli UAP, i fenomeni aerei non identificati
Recentemente si è tornati a parlare molto di UFO anche in vista dell’atteso rapporto che il segretario della Difesa e l’Office of the Director of National Intelligence dovranno consegnare al Congresso, in cui – forse – si scoprirà cosa sanno gli americani sui tantissimi avvistamenti.
Di recente, infatti, il Pentagono ha riconosciuto come autentici due video girati in California nel 2019, in cui si vedono 14 oggetti volanti. “Sono stati girati da personale della Marina e attualmente sono oggetto di analisi” ha detto la portavoce Susan Gough. Questi oggetti sono definiti UAP, l’acronimo che indica i fenomeni aerei non identificati. I due video si sommano ad altri tre video famosi risalenti al 2004 e il 2015, riconosciuti anch’essi come autentici dal Pentagono circa un anno fa.
Il rapporto che spiegherà qualcosa di più su tutti questi avvistamenti accertati, era stato chiesto da Marco Rubio lo scorso dicembre, che era capo della Commissione Intelligence del Senato. Si tratterà del primo rapporto ufficiale dopo la creazione della Unidentified Aerial Phenomena Task Force, avvenuta nell’agosto dell’anno scorso per indagare su tutti questi avvistamenti misteriosi. Rubio ha definito gli avvistamenti come “reali minacce alla sicurezza nazionale”.
Non resta che attendere quindi il report, che farà luce su alcuni oggetti misteriosi ripresi negli scorsi anni, ma che – si spera – probabilmente non fornirà notizie troppo allarmanti per noi esseri umani. Gli studi proseguono da anni ma siamo ancora abbastanza lontani dalla possibilità che il Pentagono annunci la scoperta degli alieni. La notizia positiva è che finalmente l’argomento degli UFO e degli UAP non è più considerato un tabù in politica.