Blizzard ha recentemente bandito un pro-player di Hearthstone dai tornei e-sports per 12 mesi.
La ragione di questa controversa scelta va trovata nell’ultimo stream del giocatore durante il quale ha affermato di supportare i cittadini impegnati da mesi nelle proteste di Hong Kong. Chung “Blitzchung” Ng Wai, questo il nome del giocatore, ha infatti concluso la sua diretta indossando una maschera a gas molto simile a quella utilizzata dai protestanti. In seguito a questo atto, compiutosi durante una live dell“Asia-Pacific Grandmaster”, Blizzard ha identificato la violazione di una delle regole della competizione.
La regola in questione, infatti, afferma che offendere una parte del pubblico o danneggiare l’immagine di Blizzard può portare alla rimozione dal Grandmaster. Il pro-player è stato quindi rimosso dal torneo e gli è stato trattenuto il compenso per la partecipazione. Inoltre gli è stata proibita la partecipazione a qualsiasi torneo eSport di Hearthstone per 12 mesi.
In merito a ciò, Blizzard ha affermato: “Per quanto la società sia a favore del diritto d’espressione individuale, i giocatori e altri partecipanti che voglio prendere parte alle nostre competizioni esport devono sottostare alle regole ufficiali della competizione.”
[BREAKING] Hong Kong Hearthstone player @blitzchungHS calls for liberation of his country in post-game interview:https://t.co/3AgQAaPioj
@Matthieist #Hearthstone pic.twitter.com/DnaMSEaM4g
— ? Inven Global ? (@InvenGlobal) October 6, 2019
Dopo aver appreso della decisione della società, Ng Wai ha affermato: “Mi aspettavo questo provvedimento da Blizzard. Penso che sia ingiusta ma rispetto la loro decisione. Non mi pento di ciò che ho detto”