Se c’è un oggetto che non lasciamo mai durante l’intera giornata, quello è il nostro smartphone. Di qualsiasi marca, modello e livello sia, ognuno di noi è sempre accompagnato dal fido telefono in ogni momento della propria giornata. Per questo, sempre più aziende e produttori stanno cercando di rendere i telefoni sempre più dei veri e propri oggetti multiuso, e non più un semplice strumento per comunicare. Lo ha capito BMW, che dopo il lancio destinato ai dispositivi Apple ha oggi ampliato anche ai dispositivi Android la BMW Digital Key. Inizialmente disponibile per due famiglie di modelli Samsung e Google, la Digital Key trasforma il proprio smartphone in una vera e propria chiave, permettendo di lasciare la chiave “vera” a casa. Ma fa anche molto di più.
Che cos’è la BMW Digital Key, e su quali smartphone approda
Come abbiamo detto in apertura, sono sempre di più gli utilizzi che si possono fare di uno smartphone non più correlati alla semplice “telefonata”. All’interno di un telefono possiamo inserire le carte fedeltà del supermercato, le carte di credito, e da qualche tempo anche per aprire e chiudere l’automobile. Diverse Case automobilistiche hanno implementato la possibilità di aprire e chiudere le portiere tramite una App dedicata alla gestione dell’auto, che si interfaccia alla vettura sfruttando la rete cellulare.
BMW, invece, ha pensato ad una soluzione più sicura e più completa, la BMW Digital Key. Il principio di funzionamento della BMW Digital Key non è infatti inserito all’interno di una app. La chiave digitale utilizza invece il chip NFC presente su centinaia di modelli di smartphone. Questo chip, utilizzato anche per i pagamenti digitali, permette di connettersi ad un altro oggetto dotato del sistema NFC solamente avvicinandosi e toccando una specifica superficie, come succede per le carte contactless. In questo modo, appoggiando il proprio smartphone vicino alla maniglia della portiera, la vettura si aprirà (o chiuderà). E non è finita qui. Grazie alla presenza di un altro chip NFC all’interno dell’abitacolo, appoggiando il telefono nel vano portaoggetti, è possibile avviare la vettura utilizzando il proprio smartphone come una vera e propria chiave.
In questo modo, quindi, è possibile lasciare la chiave della propria BMW a casa, e utilizzare lo smartphone come chiave. Finora, questa funzionalità è stata relegata ai soli telefoni Apple. Fino a ieri, se volevi aprire la tua BMW col telefono, dovevi per forza possedere un iPhone. Il motivo non era però di blasone, bensì tecnico. Sui telefoni della Mela, infatti, anche a batteria scarica il chip NFC continua a funzionare per diverse ore, come vi avevamo raccontato nel nostro viaggio tra la tecnologia BMW di poche settimane fa.
BMW allora ha collaborato con Google e Android, e oggi il nuovo sistema operativo Android 12 è dotato della stessa funzionalità che mantiene l’NFC attivo anche a telefono completamente scarico. Questo ha permesso, finalmente, anche ai telefoni Android di avere la BMW Digital Key. Vista la collaborazione messa in piedi per ottenere questo risultato con Google e Samsung, i primi modelli Android ad avere la BMW Digital Key sono proprio quelli della famiglia Samsung Galaxy S21 (S21, S21+ ed S21 Ultra) e i Google Pixel 6 e 6 Pro. Questa funzionalità è disponibile in alcuni mercati, Italia inclusa.
Come funziona la BMW Digital Key su Android? Su quali BMW è disponibile? Presto arriverà anche la Digital Key Plus
Il funzionamento della BMW Digital Key su Android è lo stesso visto sui dispositivi Apple. Per abilitare il proprio smartphone a funzionare come BMW Digital Key, bisogna scaricare l’app My BMW dal Google Play Store e seguire passo dopo passo la procedura proposta dal sistema. Una volta abilitato, come detto prima, basterà appoggiare il telefono all’auto per aprirla o chiuderla. Poi una volta in auto è sufficiente alloggiare il telefono nel vano per la ricarica wireless in modo da poter anche accendere la vettura. Il sistema è compatibile con quasi tutte le BMW oggi a listino. Da questa funzionalità, infatti, sono esclusi solamente i modelli più anziani, ovvero BMW X2, X3, X4 e anche BMW Serie 7 e X1. Queste ultime, però, saranno sostituite con le nuove generazioni nel corso del 2022, e sicuramente supporteranno anche loro la Digital Key.
Il progetto poi non si fermerà alla sola apertura della chiave tramite NFC. Nei prossimi mesi, infatti, sarà lanciata la possibilità di condividere la propria chiave digitale con fino a 5 persone. In questo modo, sarà facilissimo condividere l’auto con famiglia, amici o parenti in caso di necessità, senza dover impazzire con le chiavi. In più, arriverà anche sui dispositivi Android la BMW Digital Key Plus. Questo sistema, che abbiamo visto e conosciuto nella nostra giornata all’interno del BMW Training Center (di cui trovate l’articolo dedicato qui sotto), non utilizzerà Bluetooth e NFC per connettersi all’auto, ma un altro tipo di tecnologia, la UWB o Ultra Wide Band.
Questa tecnologia non misura l’intensità di segnale, facilmente modificabile da un malintenzionato, ma il TOF, il Time of Flight, ovvero la distanza tra l’oggetto e l’emittente del segnale, in questo caso il telefono. Questa tecnologia, in fase di sviluppo sui telefoni Android e già presente su quelli iOS, arriverà sugli smartphone del Robottino Verde nei prossimi mesi.
La BMW Digital Key arriverà anche su altri modelli Android?
Se quindi la BMW Digital Key Plus arriverà presto sui modelli Android, la BMW Digital Key “tradizionale” è già disponibile per 5 modelli. Ovviamente questo non è abbastanza né per Google né tantomeno per BMW, che vuole diffondere questa tecnologia anche tra chi non può o non vuole avere un telefono top di gamma. Per questo, BMW e Google sono al lavoro per aprire questa tecnologia a decine di nuovi modelli, anche medi e bassi di gamma (dotati, ovviamente, di NFC), per democratizzare una soluzione tecnologica davvero interessante e utile. La condivisione della chiave digitale con amici e familiari, la possibilità di non dover girare con la chiave sempre in tasca e la comodità di concentrare tutto nel proprio smartphone sono una soluzione davvero ingegnosa e comoda.
In più, la tecnologia NFC è più sicura dell’apertura tramite app e persino di quella col telecomando, in quanto la tecnologia NFC per definizione funziona solo se i due oggetti sono a strettissimo contatto. Certo, si può dibattere se sia giusto o meno concentrare tutto, ma proprio tutto sul proprio telefono. Di sicuro, però, per chi usa tanto lo smartphone, iOS o Android, la BMW Digital Key potrebbe essere uno strumento di comodità, sicurezza e relax. E l’apertura di questo sistema anche agli smartphone Android è davvero importante se si vuole diffondere una nuova tecnologia con così tanto potenziale. E voi? Cosa ne pensate? Siete favorevoli a questa digitalizzazione? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti: è il vostro momento.
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Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API