Bonnie Beauty è una startup fondata nel 2021 da Alice Zabeo, colei che ha creato l’unica skincare su misura realizzata da farmacisti e basata sull‘Intelligenza Artificiale. Mirando all’unicità di ogni tipo di pelle, offre soluzioni su misura attraverso l’analisi delle esigenze cutanee individuali. Abbiamo avuto l’occasione di parlarne con la fondatrice a proposito di questo suo interessante progetto.
Bonnie Beauty, l’intervista al CEO Alice Zabeo
Bonnie Beauty ha raccolto i primi capitali tramite LinkedIn in 2 settimane. Ci racconteresti qual è stato il segreto, oltre alla buona volontà e a una buona strategia di comunicazione? Perché hai scelto LinkedIn per la campagna di crowd funding e non kickstarter, ad esempio?
Ci sono due elementi chiave che ci hanno permesso di realizzare con successo la campagna di fundraising su LinkedIn: una visione chiara e innovativa e un network forte. Negli anni ho costruito un solida rete su LinkedIn, posizionandomi come Skin Specialist e imprenditrice innovativa, e questa community, rispetto a una piattaforma di crowdfunding, rappresentava per me il canale più adatto per raggiungere direttamente contatti qualificati, sia nell’industria cosmetica che nel mondo dell’innovazione.
Attraverso la campagna, abbiamo veicolato efficacemente la visione e la missione di Bonnie Beauty, raccontando il progetto imprenditoriale e di crescita e facendo leva sui nostri punti di forza. In questo modo, siamo stati contattati da centinaia di persone in pochi giorni e siamo riusciti rapidamente a trovare Business Angel che hanno creduto in noi, selezionando tra gli interessati i nostri investitori. Tra questi, ci sono sia esperti del settore startup che del settore beauty, pronti ad apportare non solo i propri capitali ma anche la propria expertise e le proprie competenze a supporto della nostra crescita.
Quanto è stato importante l’intervento dei Business Angel che hanno contribuito al finanziamento della startup?
L’intervento dei Business Angel, per Bonnie Beauty, ha rivestito un ruolo fondamentale. I nostri investitori, provenienti sia dal settore dell’innovazione che da quello cosmetico, non si sono limitati a fornire il capitale necessario per il decollo e lo sviluppo del nostro progetto, ma hanno anche arricchito l’azienda con il loro bagaglio di competenze, esperienze e visioni strategiche.
Grazie alla loro fiducia e al loro sostegno, abbiamo potuto accelerare i nostri piani di crescita e navigare con maggiore sicurezza le complessità del mercato cosmetico. Ci hanno permesso di affinare il modello di business e accedere a consigli operativi e strategici di alto livello, ma anche di ampliare la nostra rete di contatti per sviluppare il business.
Tenendo presente che Bonnie Beauty produce solo creme giorno e notte e ciascun prodotto è personalizzato, c’è un trend predominante?
Il trend predominante nel mondo delle creme è l’orientamento verso la personalizzazione, con una crescente domanda di prodotti unici capaci di soddisfare tutte le esigenze specifiche della pelle di ogni individuo. Le persone cercano sempre più una soluzione “tutto in uno” che elimini la necessità di accumulare numerosi prodotti diversi e provare tanti prodotti che potrebbero non essere quelli adatti e rovinare la barriera cutanea.
Questa tendenza non solo semplifica la routine di bellezza, ma si rivela anche più efficace nel lungo termine. Ed è qui che risiede il successo del nostro prodotto: offriamo una crema personalizzata che si adatta perfettamente alle necessità uniche della pelle di ciascuno, contrastando la pratica diffusa di sperimentare con molti prodotti differenti, che spesso può risultare controproducente per la salute della pelle.
C’è un target maschile? Se sì, che cosa viene richiesto?
Certamente, abbiamo notato un crescente interesse anche da parte della clientela maschile, che si distingue per le proprie esigenze specifiche nel campo della cura della pelle. Questo target tende ad approcciarsi alla skincare con una prospettiva pragmatica, ricercando soluzioni semplici ed efficaci che si adattino alle loro necessità senza richiedere una conoscenza approfondita o un lungo processo di selezione.
La proposta di Bonnie Beauty risponde perfettamente a questo bisogno grazie alla sua capacità di offrire prodotti personalizzati attraverso un semplice test. Questo approccio elimina la confusione e il tempo speso nella ricerca del prodotto “perfetto”, proponendo invece una soluzione su misura che considera l’unicità di ogni tipo di pelle.
Hai mai pensato di aprire un negozio fisico?
L’apertura di un negozio fisico per Bonnie Beauty potrebbe rappresentare un’interessante evoluzione per il futuro. Immaginare uno spazio dove i clienti possano essere accolti personalmente, ricevere consulenze sulla cura della pelle su misura e sperimentare direttamente il nostro innovativo Skin Analyzer aggiunge un valore tangibile all’esperienza cliente.
Abbiamo fatto qualche test in questa direzione organizzando alcuni eventi fisici, ma, al momento, la nostra attenzione rimane concentrata sullo sviluppo e l’espansione della nostra piattaforma online. Questo ci permette di raggiungere un pubblico più ampio, garantendo che chiunque, ovunque, possa accedere ai benefici di una skincare personalizzata e sostenibile.
Nel futuro, non escludiamo la possibilità di integrare l’esperienza online con quella di un negozio fisico, dove la personalizzazione e l’innovazione potranno essere vissute in prima persona. Restiamo aperti a esplorare nuove strade per migliorare e ampliare l’offerta di Bonnie Beauty, sempre con l’obiettivo di rivoluzionare l’approccio alla skincare e valorizzare l’unicità di ogni individuo.
Quanto è importante la sostenibilità per i tuoi prodotti?
Per Bonnie Beauty, la sostenibilità è una componente essenziale dell’identità aziendale e del processo produttivo. Il nostro impegno verso pratiche sostenibili si concretizza nell’utilizzo di flaconi airless completamente ricaricabili e riciclabili, una scelta che riflette la nostra dedizione a ridurre gli sprechi e promuovere un consumo consapevole.
La scelta di ingredienti altamente selezionati provenienti da filiere verdi italiane enfatizza ulteriormente il nostro impegno verso la sostenibilità, garantendo prodotti di alta qualità che rispettano l’ambiente. La nostra filiera di produzione, interamente italiana, ci consente di mantenere elevati standard di sostenibilità e tracciabilità dei prodotti. Inoltre, producendo singoli prodotti per ogni cliente, non abbiamo sprechi o necessità di stoccaggio, con un impatto ambientale minore rispetto ad altri tipi di business.
Parliamo dello Skin Analyzer, la tecnologia AI che permette alle clienti di scoprire qual è la crema perfetta per il proprio viso. Quali sono state le ragioni per le quali ti sei affidata all’intelligenza artificiale e quanto effettivamente è utile per lo scopo di Bonnie Beauty?
La scelta di incorporare l’intelligenza artificiale attraverso lo Skin Analyzer in Bonnie Beauty emerge dalla nostra aspirazione di trasformare radicalmente l’esperienza di cura della pelle, rendendola profondamente personalizzata e scientificamente accurata.
L’AI ha reso possibile questa visione, grazie a un algoritmo frutto di una stretta collaborazione con esperti farmacisti e cosmetologi italiani, in grado di esaminare minuziosamente le caratteristiche cutanee di ciascun individuo, scegliendo il mix ideale di ingredienti da un vasto repertorio di oltre 260 opzioni, per formulare prodotti unici tra migliaia di possibili combinazioni.
Con oltre 10.000 combinazioni di formulazioni già create e più di 8.000 analisi della pelle condotte, il nostro impegno per un approccio personalizzato alla skincare e l’efficacia dei nostri prodotti testimonia l’innovazione e l’accuratezza scientifica alla base di Bonnie Beauty.
Pensi che l’AI possa subentrare ancora più affondo nella vendita/preparazione di prodotti cosmetici?
Considerando l’importanza crescente della personalizzazione nel settore della bellezza e l’efficacia dimostrata dall’uso dell’AI in Bonnie Beauty, è ragionevole prevedere che l’intelligenza artificiale possa giocare un ruolo sempre più rilevante nella vendita e nella preparazione di prodotti cosmetici. L’AI ha il potenziale per rivoluzionare ulteriormente l’industria, non solo attraverso l’analisi personalizzata della pelle e la formulazione di prodotti, ma anche nell’ottimizzazione delle catene di produzione, nella sostenibilità, e nell’esperienza cliente.
Il successo di Bonnie Beauty dimostra che un approccio innovativo che integra l’AI può non solo soddisfare ma anche anticipare le esigenze dei consumatori, offrendo soluzioni che erano inimmaginabili fino a poco tempo fa. Allo stesso tempo, per garantire l’efficacia, il coinvolgimento di esperti del settore farmaceutico non può che rimanere imprescindibile nella produzione di prodotti cosmetici.
- Belmonte, Luca (Autore)
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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