Dal 19 ottobre al 2 novembre 2023 sarà possibile fare richiesta per ottenere il bonus colonnine elettriche, il contributo stanziato dal Governo per l’installazione delle colonnine di ricarica.
Cos’è il bonus colonnine elettriche?
Il bonus colonnine elettriche è il contributo stanziato dal governo Meloni e concesso dal ministero delle Imprese e Made In Italy. Fa parte della manovra finanziaria e prevede una dotazione di 40 milioni di euro.
Il contributo serve per sostenere l’acquisto e la posa in opera di colonnine per la ricarica delle auto elettriche e può essere richiesto da persone fisiche o condomini. L’incentivo mira ad aumentare l’installazione di colonnine di nuova generazione, nuove di fabbrica e con potenza standard.
Il bonus prevede anche che le colonnine elettriche non siano accessibili al pubblico, ma installate in modo che siano ad uso esclusivamente privato, nel caso di persone fisiche, o dei soli condomini nel caso sia richiesto da un condominio.
Ma quando sarà disponibile?
È stata ufficializzata la data a partire dalla quale sarà possibile fare richiesta per il bonus colonnine elettriche. Sarà possibile fare domanda a partire dalle ore 12 del 19 ottobre 2023 e il portale rimarrà aperto fino al 2 novembre 2023.
C’è poi anche il bonus colonnine elettriche destinato a imprese e professionisti, per cui sarà possibile fare domanda a partire dal 26 ottobre 2023.
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Quanto vale il bonus e quando verrà emesso
Il bonus colonnine elettriche consiste in un contributo pari all’80% delle spese ammissibili. Significa quindi un rimborso sulle spese sostenute per l’installazione di colonnine elettriche che può arrivare a un massimo di 1.500 euro per le persone fisiche e 8.000 euro per i condomini.
Potrà fare richiesta chi ha già sostenuto le spese per installare le colonnine elettriche, solo nel periodo tra il 4 ottobre e il 31 dicembre 2022. Solo in un secondo momento verrà sbloccata anche la seconda parte di fondi per il rimborso delle colonnine installate a partire dal 1 gennaio 2023.
Le spese ammissibili che rientrano nel rimborso dell’80% e permettono di fare richiesta sono le seguenti:
- L’acquisto e la messa in posa delle infrastrutture di ricarica, che comprendono l’installazione, i lavori edibili strettamente connessi e gli impianti elettrici e di monitoraggio
- Spese di progettazione
- Costi della rete elettrica
Non rientrano, invece, le spese per le imposte come tasse e oneri e le spese per le autorizzazioni edili.
Il bonus colonnine elettriche verrà emesso, fino alla fine delle risorse finanziare messe a disposizione, entro 90 giorni dal termine della presentazione delle domande.
SPID, carta d’identità elettronica e nazionale: come fare domanda?
La domanda per richiedere il bonus colonnine elettriche può essere richiesto, a partire dal 19 ottobre, collegandosi sul sito di Invitalia.
È necessario selezionare “bonus colonnine domestiche” per persone fisiche e condomini, a differenza del “bonus colonnine imprese e professionisti”, e accedere poi con SPID, carta d’identità elettronica o carta nazionale.
Si dovrà poi compilare la domanda in ogni sua parte.
Per poter inoltrare efficacemente la domanda, è richiesto anche un indirizzo PEC – Posta Certificata Elettronica – attivo.
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