ll caso risale al 2009, quando Apple, Samsung e Huawei si erano impegnati volontariamente a raggiungere un accordo per standardizzare i caricabatterie mobile dal 2011, un’idea poi condivisa da altre 14 aziende tecnologiche. La verità è che nessuno ha rispettato tale impegno e nel 2014 sono stati scritti nuovi promemoria per ricordare l’accordo raggiunto a suo tempo. E ancora una volta, cinque anni dopo, tutto è rimasto come allora, portando Margrethe Vestager, Commissario europeo per la concorrenza, a minacciare sanzioni e a commissionare uno studio per analizzare benefici e costi per “armonizzare” i caricatori dei dispositivi mobile.
La pasionaria dei caricabatterie unici
L’eurodeputata portoghese del Partito Social Democratico (PSD) Maria da Graça Carvalho ha ricordato la situazione del 2014 a Strasburgo, sottolineando che la Commissione Europea dovrebbe promuovere “una regolamentazione vincolante, con obiettivi e obiettivi concreti per l’intero mercato interno”, ha affermato in una nota, “per mirare a introdurre caricabatterie unici per telefoni cellulari e altri dispositivi mobili”.
Apple non ci sta
Apple è stata il principale produttore a bloccare l’avanzamento dei colloqui, rilevando che dispone già di circa 1 miliardo di dispositivi abilitati alla connessione Lightning e che l’adozione di un modello standard genererebbe una quantità di immondizia indesiderata senza precedenti. E tali regolamenti congelerebbero l’innovazione anziché incoraggiarla. Secondo Apple, un caricabatterie universale sarebbe dannoso per l’ambiente e inutilmente problematico per i clienti che dovranno “pensionare” quello che attualmente utilizzano e sborsare soldi per acquistarne uno nuovo.
Apple venne persino accusata di ipocrisia quando nel 2012 effettuò il passaggio dal connettore a 30 pin a Lightning, ignorando i problemi ambientali. Nel 2012 era infatti già sul tavolo l’iniziativa di un sistema di ricarica unico per tutti i brand. Tuttavia, gli ultimi dispositivi della linea iPad e MacBook supportano già USB-C, uno dei candidati principali a diventare la connessione universale tanto desiderata.