Accesso libero per tutti: da oggi per iscriversi al social vocale Clubhouse non servono più gli inviti di utenti già registrati. Tutti gli utenti che sono rimasti in lista d’attesa entreranno automaticamente nella rete dell’applicazione: sono 10 milioni gli utenti che stavano aspettando questo momento.
Accesso libero a Clubhouse, termina l’iscrizione a inviti
“Il sistema a inviti ha rappresentato un importante passaggio nella nostra fase iniziale. Ma abbiamo sempre voluto Clubhouse aperto a tutti” spiegano Paul Davison e Rohan Seth, fondatori del social vocale. Una mossa quasi dovuta per Clubhouse, che rispetto all’anno scorso in cui era l’unico social di questo tipo ora deve contrastare la concorrenza di alcuni giganti della Silicon Valley. Tanto per citarne un paio, Twitter con Spaces e Facebook con Audio Rooms.
Un’ulteriore mossa che punta ad allargare la platea di persone che entrano nelle stanze virtuali di Clubhouse. Infatti solo a maggio gli sviluppatori avevano presentato una versione dell’app per gli smartphone Android. E nei primi due mesi sembra che addirittura 10 milioni di utenti del sistema operativo del robottino hanno scaricato l’applicazione.
Addirittura, pochi giorni fa il social aveva implementato le prime funzioni che esulano dal solo utilizzo della voce. Infatti con la funzione Backchannel diventa possibile utilizzare chat private e di gruppo in cui mandare messaggi e scambiare link con gli amici. Una comodità interessante, anche se mancano ancora le fotografie e i video (forse anche per non togliere troppo il focus dalle stanze audio).
L’obiettivo di Clubhouse è quello di ravvivare la piattaforma, che ad aprile era scesa sotto il milione di download mensili. Il lancio su Android aveva portato i download a quota 7,7 milioni, facendo tornare Clubhouse nella classifica dei più scaricati. E questa nuova decisione dovrebbe farlo di nuovo, con almeno 10 milioni di utenti in attesa.
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