Wetaxi e Cooperativa Samarcanda 06.5551 uniscono le forze in un nuovo progetto. Si tratta di Connect, prima rete per i taxi ad accesso libero completamente Made In Italy. L’obiettivo dell’iniziativa è creare una flotta tutta nuova, a cui i tassisti si possano affiliare direttamente. Un modo per fare ripartire il settore raggiungendo sempre più clienti, dopo le difficoltà del periodo di crisi.
Connect, una nuova idea per il mondo dei taxi
Tutto partirà dal 1 luglio per i tassisti indipendenti di Roma e del Lazio, basandosi su tre parole chiave: innovazione, trasparenza e semplicità. Per aderire alla rete basta scaricare l’app Wetaxi Connect e registrarsi. Niente vincoli di contratto, esclusiva, né affiliazione a cooperative. Gli unici costi sono la quota fissa a corsa e un canone di abbonamento che diventa gratuito con l’accettazione dei termini e condizioni.
I vantaggi sono ovviamente anche per gli utenti. Il servizio diventerà ancora più capillare e con l’applicazione Wetaxi si potrà prenotare facilmente con una Tariffa Massima Garantita. Non solo, ma si offre anche una maggiore sicurezza, tramite i pagamenti digitali e le sanificazioni quotidiane delle vetture. In questo modo si può viaggiare più tranquilli e spediti.
“Connect nasce con l’intenzione di diventare un punto di riferimento per i tassisti che vogliono sentirsi parte di un progetto inclusivo e innovativo, che guarda al futuro e che assicura da una parte i servizi e l’esperienza di una cooperativa come Samarcanda, dall’altra la flessibilità, la tecnologia e la trasparenza della torinese Wetaxi” dichiarano Massimiliano Curto, CEO di Wetaxi e Fabrizio Finamore, Presidente di Samarcanda 06.5551.
Il primo ha anche aggiunto:
“Con questa nuova iniziativa vogliamo essere protagonisti nel sostegno alla ripartenza del settore, dando ai tassisti l’opportunità di essere più competitivi e presenti sul mercato, offrendo gli strumenti smart necessari per servire quanti più clienti possibile. Punti di forza di Connect sono senza dubbio la trasparenza sulle modalità di adesione e le garanzie offerte dalla rete: la collaborazione con Samarcanda dimostra come innovazione e tradizione possano unirsi in maniera armonica, confermando le potenzialità del Made in Italy“.
Fabrizio Finamore, Presidente di Samarcanda 06.5551, ha inoltre commentato:
“Samarcanda è da sempre aperta all’innovazione: è stata la prima radiotaxi ad adottare una centrale a ricerca satellitare e dotare tutte le sue vetture di terminali POS avendo sempre garantito la massima qualità del servizio ai clienti. Adesso con Connect vogliamo dare ai tassisti che non fanno parte di cooperative radiotaxi la possibilità di aderire ad un nuovo progetto di mobilità“.
Per maggiori informazioni sulla nuova rete di taxi Connect, vi rimandiamo al sito dedicato.
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