Sarà Exprivia, in partnership con Sony, ad occuparsi del servizio di archiviazione dei dati provenienti dai satelliti in orbita nell’ambito del programma Copernicus Sentinels. Tale programma è realizzato dall’Unione Europea e dall’ESA (European Space Agency). Exprivia si occuperà del Long Term Data Archive Service (LTA) che prevede la conservazione dei dati provenienti dalle coppie di satelliti Sentinel 1, 2 e 3 del programma.
I dati del programma Copernicus Sentinels saranno al sicuro per 100 anni
La gara pubblica bandita dall’ESA per il Long Term Data Archive Service è stata vinta da Exprivia. L’azienda ora si occuperà della conservazione dei dati provenienti dai satelliti del programma Copernicus Sentinels. Tali satelliti monitorano l’ambiente terrestre e marino, le superfici terrestri ed i loro movimenti.
La mole di dati fornita è enorme. Il progetto Copernicus Sentinels fornisce, infatti, informazioni su inquinamento, cambiamenti climatici ed ecosistemi. Da notare anche la mappatura a sostegno umanitario in situazioni di crisi. Per quanto riguarda l’archiviazione di questi dati, per la prima volta in Europa verranno utilizzati i supporti ottici ODA GEN3, terza generazione della tecnologia Optical Disc Archive di Sony.
Un enorme flusso di dati da conservare
Grazie a questi supporti, sarà possibile conservare per i prossimi 100 anni una quantità di dati enorme (superiore a 8 Peta Bytes a fine 2021). Tutti i dati, una volta processati, saranno disponibili a cittadini, enti pubblici e privati ed alle imprese che ne faranno richiesta.
Da notare che il servizio LTA registra un flusso giornaliero di circa 1 TB per ogni satellite. La soluzione sviluppata da Exprivia permetterà di catalogare e indicizzare i dati, garantendone la conservazione ed il recupero.
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- Maral, Gerard (Autore)