Starlink, l’ambizioso progetto di SpaceX, potrebbe fornire copertura internet globale ad alta velocità entro settembre. Gli unici scogli ancora da superare sembrano essere di tipo normativo.
Starlink: fornire copertura internet globale dallo spazio
Starlink, la costellazione di satelliti pensata per fornire copertura internet dall’orbita terrestre bassa, potrebbe essere operativo prima della fine dell’anno. Per fine anno, infatti, il progetto di SpaceX dovrebbe essere in grado di fornire connessioni ad alta velocità agli utenti in regioni remote di tutto il mondo. Fino a questo momento SpaceX ha schierato circa 1.800 satelliti. Un numero esiguo rispetto ai 12.000 previsti, ma già sufficiente a garantire una copertura internet globale. In una conferenza web Gwynne Shotwell, presidente di SpaceX, ha rivelato che il servizio sarà attivo una volta che tutti i 1.800 satelliti avranno raggiunto la loro orbita operativa. La società aerospaziale prevede che ciò dovrebbe accadere per settembre di quest’anno.
Gli ostacoli di carattere normativo
Il fatto che il servizio diventi operativo, tuttavia, non vuol dire che SpaceX riuscirà automaticamente ad offrire fin da subito internet a tutti. Il problema principale è quello delle regolamentazioni. SpaceX dovrà infatti ottenere l’approvazione normativa prima di poter proporre i servizi Starlink agli enti di telecomunicazione dei Paesi interessati. Al momento Starlink, in versione beta, è disponibile per Stati Uniti, Regno Unito e Canada. Nonostante ciò, secondo la CNBC, la società aerospaziale ha già aperto filiali in numerosi Paesi. Tra questi: Austria, Australia, Argentina, Brasile, Francia, Cile, Colombia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Messico, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Filippine, Sud Africa e Spagna.
Il beta test per Stati Uniti, Regno Unito e Canada
A febbraio di quest’anno, SpaceX ha riportato che il servizio Starlink, in versione beta, conta già oltre 10.000 utenti. La società ha quindi aperto il suo programma di beta test a più persone. L’azienda ha inoltre offerto a tutti gli interessati la possibilità di pagare un deposito di 99$, con la promessa di fornire loro una copertura entro l’anno o il prossimo. L’interesse intorno al servizio è stato tale che, a maggio, SpaceX ha rivelato di aver ricevuto oltre 500.000 ordini Starlink.