La crisi del mercato delle criptovalute sta creando non pochi problemi alle aziende nate per gestire le transazioni in moneta virtuale e Crypto.com, vero e proprio punto di riferimento del settore, è la conferma. L’azienda continua a ridurre la sua forza lavoro dopo anni di costante crescita.
Crypto.com deve fare i conti con la crisi delle criptovalute: in calo i posti di lavoro
Lo scorso giugno, Crypto.com ha annunciato un taglio del 5% della forza lavoro con 260 dipendenti licenziati. In queste settimane, l’azienda non ha effettuato nuove assunzioni, continuano a ridurre in modo progressivo l’organico. Secondo quanto riportato da The Verge, infatti, Crypto.com ha ridotto ulteriormente la sua forza lavoro lasciando andar vita centinaia di dipendenti. Questi ulteriori tagli non sono stati accompagnati da alcun annuncio. Al momento, non è chiara l’entità del taglio.
La fonte di The Verge ha dichiarato al magazine americano: “A causa della mancanza di trasparenza interna, si può solo stimare l’entità di questo round di licenziamento: abbiamo aumentato il nostro personale di circa il 50% dal 2021 e quasi tutti sono stati assunti per alimentare la crescita. Ora sembra che questi circa 1.300 dipendenti aggiuntivi siano visti come costi da ridurre, al fine di salvare l’azienda”
Ulteriori aggiornamenti sulla questione dovrebbero arrivare a breve. Secondo il magazine, inoltre, il CEO di Crypto.com, Kris Marszalek, non ha risposto in merito all’effettivo numero dei licenziamenti arrivati a seguito della crisi del settore.
- Pascal, Stefano (Autore)