Chi pensava di iniziare il nuovo anno con il botto, magari non lo intendeva in senso così letterale. Ieri – mercoledì 1° gennaio 2025 – un Tesla Cybertruck è esploso davanti al Trump International Hotel di Las Vegas, provocando un morto e sette feriti lievi. Data la natura dell’evento, in un clima ancora molto teso dopo le elezioni presidenziali, si sta ancora cercando di appurare la presunta matrice dolosa, sebbene le dinamiche non siano ancora del tutto chiare.
Un Tesla Cybertruck pieno di esplosivi detona all’esterno del Trump Hotel di Las Vegas
Secondo le autorità, il veicolo conteneva taniche di benzina, bombole di combustibile per campeggio e fuochi d’artificio di grande potenza. Questi materiali, collocati nel cassone del Cybertruck, sarebbero stati collegati a un sistema di detonazione controllato dal conducente, morto nell’esplosione. È lui l’unica vittima dell’esplosione. L’evento si è verificato pochi secondi dopo l’arrivo del veicolo davanti all’hotel, intorno alle 8:40 del mattino.
Le autorità di Las Vegas, con l’aiuto dell’FBI, stanno analizzando la possibilità di ordigni secondari nell’area. Tuttavia, il comandante Kevin McMahill ha rassicurato la popolazione, dichiarando che non vi sono ulteriori minacce. Il Cybertruck, noleggiato in Colorado, è stato tracciato attraverso stazioni di ricarica Tesla e un sistema di lettura targhe.
Come accennato, l’incidente avviene in un periodo già segnato da tensioni, tra cui un attacco terroristico a New Orleans che ha visto un pick-up travolgere una folla, causando 15 morti. Anche in questo caso, le autorità sottolineano la necessità di vigilare su possibili attacchi coordinati. Nel frattempo Eric Trump, in rappresentanza della famiglia, ha ringraziato i soccorritori per la loro prontezza e professionalità.
Attualmente Elon Musk, CEO di Tesla e forte sostenitore della campagna presidenziale di Donald Trump, sta collaborando con le unità investigative, fornendo informazioni cruciali sul veicolo (inclusi dati video e tecnici), confermando che l’esplosione è stata causata dai materiali nel cassone e non da un malfunzionamento del veicolo. Musk ha sottolineato che Tesla ha collaborato con le autorità per accedere ai dati del Cybertruck, dimostrando la natura esterna dell’esplosione.
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Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API