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Detenuti e familiari combattono il Coronavirus videochiamandosi

TIM in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Ministero di Grazia e Giustizia ha donato 1.600 cellulari e altrettante SIM agli Istituti Penitenziari italiani per sostenere e avvicinare i detenuti ai propri familiari in questo periodo di emergenza dovuto al Coronavirus.

L’iniziativa di TIM contro il Coronavirus

L’iniziativa consentirà ai detenuti di poter parlare e realizzare videochiamate con i propri cari. Tutto questo è possibile considerando le restrizioni introdotte nei confronti della cittadinanza legate all’emergenza Covid-19.

Gli apparecchi telefonici e le relative SIM sono state quindi consegnate al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ai Provveditorati regionali. Questi in tempi rapidi, provvederanno a distribuirli presso gli Istituti Penitenziari del territorio di competenza.

Operazione Risorgimento Digitale

La collaborazione con il Ministero di Grazia e Giustizia annunciata oggi rientra nel più ampio progetto di TIM, Operazione Risorgimento Digitale. Con riferimento alle attività istituzionali in essere con il Ministero va ricordato che TIM ha di recente sottoscritto un protocollo d’intesa. Questo ha il duplice obiettivo di creare competenze utili al reinserimento nella società dei detenuti e introdotto un piano di formazione rivolto non solo ai detenuti ma anche a tutti i dipendenti del Ministero.

Prosegue in questo modo l’impegno di TIM per consentire la regolare connettività del Paese e sostenere le nuove priorità di digitalizzazione. Priorità emerse in questi giorni, per il Coronavirus, nella vita quotidiana di cittadini e imprese, rafforzando anche servizi di pubblica utilità.

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